Una offerta di poco più di 2 milioni di euro, la metà di quanto stabilito dal giudice come risarcimento per i familiari delle 6 vittime dell'alluvione di Genova del 4 novembre 2011. E' l'ultima proposta avanzata dai legali del Comune chiamato a rispondere in solido con tre dei condannati per la tragedia.
Proposta a cui i parenti delle vittime hanno risposto no in attesa di capire se poter continuare a procedere con i pignoramenti a palazzo Tursi. La trattativa si è arenata davanti al tribunale civile di Genova e nei prossimi giorni il giudice, che oggi si è riservato, deciderà se sospendere la provvisoria esecutività della sentenza oppure se dare il via libera ai pignoramenti.
Il giudice Petri aveva stabilito provvisionali per 4,5 mln con la sentenza di primo grado condannando anche al pagamento l'ex sindaco di Genova Vincenzi (5 anni), l'ex assessore alla protezione civile Scidone
cronaca
Risarcimenti alluvione 2011: il Comune offre la metà, i familiari dicono no
Il giudice deciderà a breve sui pignoramenti
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