salute e medicina

Particolare attenzione a over 75 e bambini
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Bere più acqua, no a bevande alcoliche o zuccherose, mangiare meno ma più spesso, privilegiare frutta e verdura fresca di stagione, preferire il pesce alla carne. Ecco le regole alimentari per combattere l'afa a tavola.

Il bollettino del Ministero della Salute fino a mercoledì parla di allerta rossa caldo per il capoluogo ligure e allora la tavola può essere un'alleata per contrastare gli effetti dell'afa ed evitare disidratazione e stanchezza.
Molte le ricette liguri che si scoprono essere ottimi aiutanti come verdure ripiene e torta pasqualina.

Ok a spremute, succhi di frutta, frullati, latte, yogurt, sorbetti, farro, riso, cetrioli, sedano, zucchine, pomodori. Sconsigliati affettati, formaggi stagionati, carni grasse. Particolare attenzione all'alimentazione e all'idratazione di anziani e bambini che spesso si dimenticano libere e con le alte temperature diventano inappetenti.

"Al di sopra dei 75 anni c'è un rischio maggiore di disidratazione un po' per l'età e un po' a causa di alcune terapie basta pensare ai diuretici che molte persone utilizzano" così Samir Sukkar direttore della dietetica e nutrizione clinica del Policlinico San Martino di Genova.

"Bisogna stare attenti ai succhi di frutta - prosegue Sukkar - che spesso e volentieri vengono addizionati di carboidrati, i succhi di frutta preferenziali sono quelli ovviamente senza zuccheri aggiunti quindi succhi al 100% oppure addizionati di acqua ma non con zuccheri aggiunti e quindi anche le bevande fatte in casa tipo te o caffè diluito".

Quali sono allora i cibi consigliati? "Un valido aiuto - spiega Sukkar - sono le zuppe e i minestroni, le minestre anche fredde soprattutto la sera; sedano che è molto fresco e il pomodoro che va usato in mille modi evitando però esagerati condimenti. Naturalmente importante la verdura fresca e anche le uova che possono dare un po' di proteine. Le frittate sono utili soprattutto fresche a pranzo
come i ripieni con modesta quantità eventualmente di carne che comunque riequilibra anche il potassio. Naturalmente tutto questo con una adeguata quantità di liquidi"

E allora qual è la quantità corretta di acqua da bere durante un'ondata di calore come questa che ci accompagna da una settimana? "E un'operazione semplice - risponde il professor Sukkar - normalmente una persona ha bisogno di 30 millilitri per kg di acqua al giorno quindi tenendo conto che durante una ondata di calore c'è una maggiore sudorazione consideriamo 40 anche 50 millilitri al giorno per chilo".