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"Il governo come sempre è disponibile a trovare ulteriori punti di incontro" per cambiare il ddl costituzionale ma "non può sottostare a un ricatto ostruzionista, per questo avevo visto come favorevole la proposta di Chiti" di mediazione.

Lo ha detto il ministro Maria Elena Boschi nell'Aula del Senato.

Immediatamente dopo la seduta è stata sopsesa e il presidente Grasso ha convocato tutti i capigruppo.  

La proposta di Vannino Chiti è quella di concentrare il dibattito e il confronto in Senato su alcuni temi, tra cui le modalita' di elezione del Senato, il numero dei deputati e l'immunita', quindi ridurre gli emendamenti a "una decina" e poi rinviare alla prima settimana di settembre il voto finale sul ddl riforme. Così il 'capofila' dei senatori 'dissidenti' del Pd, prova a trovare una via d'uscita all'impasse che si registra a palazzo Madama sulle riforme, dopo la lettera di ieri del premier Matteo Renzi.