politica

35 secondi di lettura
La Camera dei Deputati ha approvato con 317 sì, 182 no e 5 astenuti il disegno di legge di conversione del decreto di riforma del processo civile. Il Nuovo Centro Destra ha votato contro la riforma.

La riforma prevede la negoziazione assistita da avvocati in tema di separazione personale e cessazione degli effetti civili; il divorzio dall'ufficiale dello stato civile senza mettere piede in tribunale; cause pendenti mediante trasferimento in sede arbitrale forense; conciliazione con assistenza avvocati; il rimborso delle spese da parte di chi ha perso la causa; il passaggio dal rito ordinario al rito sommario delle cause meno complesse; la riduzione delle ferie dei magistrati; aumento del saggio di interesse moratorio in caso di ritardo nei pagamenti.