Rifiuti, nuovo vertice sindacati-Amaie: presentato un primo documento sulle assunzioni

Nuovo incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici di Amaie Energia. Si tratta della prima volta dopo che il Consiglio Comunale di Sanremo ha dato il via libera al passaggio del servizio di igiene urbana dall'Aimeri all'Amaie stessa. Ai sindacati è stato consegnato l'estratto del libro verbale della riunione del consiglio di amministrazione della società Amaie Energia Srl del 12 ottobre 2015".

Nel documento sono indicate le modalità con le quali la società prevede di assumere i lavoratori. A differenza di quanto emerso in un primo momento, non verrà applicato a tutti i lavoratori un unico contratto - si parlava in quel caso di Federambiente - ma quattro contratti diversi. La decisione sarebbe emersa sulla base della diversità di servizi che Amaie dovrà fornire. Da quanto emerso, i sindacati hanno preso atto della posizione della società e hanno chiesto un periodo di temo per svolgere le proprie verifiche.

"Abbiamo visto che ci sono alcune cose che non corrispondono a quanto previsto dal contratto Federambiente", ha commentato a Primocanale Vincenzo Giacovelli, coordinatore provinciale Uil trasporti. "Noi speriamo che si risolva tutto per il bene dei lavoratori. Se non sarà così, cercheremo di ottenere tutto quanto previsto nel contratto attraverso le trattative che verranno fatte", ha detto Giacovelli poco dopo l'incontro in Valle Armea.

Ma il fronte più caldo nella trattativa potrebbe essere quello legato all'applicazione o meno del Jobs Act ai lavoratori che passeranno da Aimeri ad Amaie. I sindacati vorrebbero infatti che le norme della riforma voluta dal premier Renzi non riguardassero questi lavoratori, così come avvenuti in analoghi passaggi nel nostro territorio. L'azienda per il momento nicchia e, anzi, durante l'incontro si sarebbe detta stupita del fatto l'argomento sia oggetto di contrattazione.

Intanto, è stato assicurato che non saranno fatti concorsi per quanto riguarda il personale. I sindacati hanno chiesto che l'assunzione dei lavoratori avvenga 240 giorni prima della scadenza dell'appalto, così come prevederebbe il contratto, e che vengano salvaguardare tutte le clausole sociali.

Non c'è ancora una data sul prossimo incontro. Come detto, le organizzazioni sindacali studieranno, prima singolarmente poi di concerto, il documento presentato al vertice odierno e stileranno un proprio documento. Difficile, dunque, che ci siano novità prima delle prossime due settimane.