cronaca

Mazzoncini: "Nel 2022 Liguria totalmente cambiata"
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Firmato il contratto di servizio tra Ferrovie dello Stato e Regione Liguria per il trasporto regionale. L'accordo, valido fino al 2032, prevede investimenti per 557,7 milioni di euro che permetteranno, tra gli altri punti, di rinnovare completamente la flotta di treni per arrivare all'obiettivo europeo di anzianità media pari a cinque anni.

Entro il 2023 saranno in servizio tutti i 28 nuovi treni regionali 'Rock', 15 treni 'Pop' e 5 'Jazz' con "eccezionali livelli di comfort, sicurezza e affidabilità", ha detto l'ad di Fs, Renato Mazzoncini. "Voglio ringraziare i pendolari della Liguria perchè è la regione in Italia dove c'è il maggiore uso del treno in percentuale rispetto agli altri mezzi. È merito della cultura del viaggio dei liguri che si meritano perciò dei treni veramente molto innovativi". Avranno "un livello di accelerazione da metropolitana - ha aggiunto Mazzoncini - per le fermate molto frequenti, il posto per le biciclette e una climatizzazione che misura quante persone ci sono e regola i flussi d'aria".

"Con questo contratto miglioriamo la qualità del servizio, la puntualità, rinnoviamo completamente la flotta dei treni nel 2023 per i pendolari e i viaggiatori del nostro territorio che usano sempre di più i treni e potranno avere convogli nuovi, veloci e confortevoli", ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti.

"Non sono le uniche novità - ha aggiunto Toti - con Ferrovie abbiamo costruito un convoglio per Roma e costruiremo presto un ulteriore treno per Milano e Venezia. La Liguria sta uscendo dall'isolamento e sta riprendendo prepotentemente quel posto di vertice nel triangolo industriale del nostro Paese ma anche come prima piattaforma logistica del Sud Europa che in Ferrovie deve avere assolutamente un partner strategico e fondamentale. E fino a oggi le risposte ci sono state".

"Se mettiamo l'occhio al 2022 vediamo una Liguria completamente cambiata. Il Terzo Valico sarà finito e sarà fondamentale. Cambierà completamente la storia della Liguria grazie a un collegamento veloce e efficiente con Milano in un'ora", ha aggiunto ancora Mazzoncini senza però chiarire se si potrà raggiungere lo stesso obiettivo in minor tempo. 

Mazzoncini ha poi confermato che Fs punta anche a entrare nella metropolitana di Genova. "La Liguria ha una conformazione orografica particolarmente adatta a sistemi su ferro. Penso che debba assolutamente incrementare la metropolitana. Oggi la parte ferroviaria svolge un servizio di tipo metropolitano ma quello cittadino va incrementato", ha detto.

"Ferrovie - prosegue l'ad di Fs - ha stanziato 2,5 miliardi a ottobre nel proprio bilancio per cofinanziare metropolitane in giro per l'Italia e su Genova c'è un fortissimo interesse. Ho confermato al sindaco Bucci il nostro interesse a partecipare a progetti con meccanismi di project financing o con quello che verrà individuato". In Liguria, ha aggiunto l'ad di Fs, "dobbiamo completare il raddoppio verso Andora e lo faremo e soprattutto chiudere il lavoro del nodo di Genova che purtroppo ha avuto un rallentamento a causa delle ditte ma lo risolveremo. Gli investimenti sono davvero molto ingenti in regione".

Restano però perplessità da parte dei coordinamenti dei pendolari
che hanno consegnato a Trenitalia una targa con la scritta 'Frecciarotta' per criticare i disservizi che hanno caratterizzato anche il recente passato sul trasporto ferroviario.