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Così il neo presidente dell'AC del Ponente Ligure
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Si sono svolte sabato scorso le elezioni per i dirigenti dell' AC del Ponente Ligure, il nuovo ente che unisce le sedi di Sanremo, Imperia, Savona. A vincere è stato il sanremese Sergio Maiga. "Direi che i soci dell'Automobile Club che sono andati a votare hanno avuto un'idea ben chiara di come volevano il consiglio direttivo per i prossimi quattro anni di questo nuovo Ente", dichiara Maiga a Primocanale. "Non si sono fatti illudere da sogni di gloria o di ritorni mondiali che sono veramente ridicoli. Chi ha basato la propria campagna su questa idea è stato smentito dagli elettori".

Maiga spiega che al momento l'ipotesi di un ritorno del rally mondiale è più che remota.  "La realtà dice no per un puro motivo economico. Il nostro territorio è tra i più belli in in Europa per un rally, però il problema è che ci mette i soldi. Sicuramente la Regione Sardegna non può venire a mettere i soldi a Sanremo", afferma il neo presidente dell'AC Ponente Ligure.

Ma quanto cosa organizzare un rally mondiale? "Ci vuole un contributo da parte degli enti pubblici di 1 milione e 200mila euro", spiega Sergio Maiga. "Io amo sognare, ma bisogna stare con i piedi per terra. Ogni volta che sono andato a la realtà mi sono trovato contro delle difficoltà impossibili. Quindi ho capito che per i momento si tratta di un sogno impossibile, un domani si vedrà".