cronaca

Parla il sindaco di Brugnato
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“La scadenza della norma europea che impone lavori di messa in sicurezza dei tratti autostradali è il 30 aprile, peccato però che questa norma risalga a 13 anni fa...” spiega a Live on the road, allargando le braccia, il sindaco di Brugnato Corrado Fabiani.

Il suo Comune, seduto su una pianura verde, si trova a metà strada tra Sestri Levante e La Spezia, e il pendolarismo non è solo verso il capoluogo di provincia ma anche al contrario “grazie alle attività commerciali sono 800 i pendolari che dalla città arrivano da noi ogni giorno e che subiscono i disagi di un collegamento autostradale, quello gestito dalla Salt, pieno di cantieri fino allo sfinimento. Purtroppo è sempre la solita storia, si riducono all’ultimo per fare lavori che avrebbero dovuto programmare in modo diverso e non tutti insieme. Creano disagi al nostro indotto commerciale”.

Una decina i cantieri tra Sestri Levante e La Spezia, basti pensare che solo tra Sestri e Deiva, una manciata di chilometri, ci sono ben due scambi di carreggiata. Ed è solo l’inizio di una serie di lavori che fanno sì che solo per pochi chilpmentri si possa viaggiare a 110 km orari anziché a 60, come in area cantiere, raddoppiando i tempi di percorrenza. Senza considerare che fino al 4 aprile tra Crrodano e Deiva Marina, dalle 21 alle 5, il tratto di A12 chiude in entrambe le direzioni e si deve percorrere la statale del Bracco che, come ha messo in evidenza nel suo editoriale il direttore Andrea Scuderi, la Salt definisce una “parallela” all’autostarada, come fossimo in pianura Padana, mentre nei fatti si sale a 610 metri di altitudine, con curve strette, niente illluminazione e “stanotte é stato un caos di tir fino alle tre” spiega un residente di Cá Marcone sul Bracco. Chissà nel week end che cosa succederà, si chiedono in molti.

Torniamo al sindaco Fabiani. Gli domandiamo se sta pensando di chieder danni alla Salt: “La Regione si sta occupando della questione con l’assessore alla Difesa dei consumatori Berrino, vedremo...”.