politica

Il sindaco di Taggia confida in un intervento della Regione Liguria
1 minuto e 11 secondi di lettura
“Tutti quanti sappiamo che la Liguria ha delle grosse criticità dal punto di vista delle infrastrutture e dunque questa notizia ci lascia disgustati”. Commenta così Vincenzo Genduso, sindaco di Taggia, la decisione del ministro Delrio di non inserire il raddoppio ferroviario del Ponente tra le opere prioritarie per il governo. Il primo cittadino confida in un intervento di Via Fieschi: “Contiamo, anche grazie all'intervento della Regione, di fare di tutto per far rivedere la posizione al governo”.

“Riteniamo che sia una penalizzazione ingiusta nei confronti di tutta la Liguria e, in particolare, del Ponente ligure”, prosegue Genduso. “Contavamo molto sul raddoppio della linea ferroviaria che a breve vedrà completato il tratto Andora-San Lorenzo al mare, ma senza una prosecuzione verso il centro della Regione, che è lo snodo rispetto alle altre regioni, sarà un'opera incompleta che non darà funzionalità ai trasporti”, afferma il sindaco di Taggia.

Genduso ricorda inoltre che il Ponente ha già pagato in questi anni un conto salato sul fronte dei trasporti, come ha denunciato ripetutamente il senatore Rossi in Commissione ottava. “Tutti quanti sappiamo quanto in questi anni sia stato penalizzato il Ponente per la mancanza di treni, per la riduzione degli orari. Senza il raddoppio a Ponente, sia il trasporto dei pendolari che quello turistico rischierà di essere fortemente compromesso”, conclude il primo cittadino.