Quella macchia sul naso da togliere chirurgicamente

Sono un uomo di 65 anni ed ho una strana crosta sul naso da alcuni mesi... 

Risponde la dottoressa Sonia Balestrero, dermatologa

Data la sua descrizione potrebbe trattarsi di un carcinoma basocellulare e in tal caso l'unica terapia è l'asportazione chirurgica che deve essere completa.  L'asportazione della lesione dovrebbe avvenire quanto prima data la tendenza di tale tumore a svilupparsi localmente sia in profondità verso la cartilagine che radialmente e data la rilevanza estetica e funzionale della sede. Fortunatamente il carcinoma basocellulare, che è il più frequente tumore maligno della pelle, non produce metastasi, ma la tempestività di intervento è fondamentale per un risultato radicale ed estetico.

Quasi sempre il carcinoma basocellulare compare in aree frequentemente esposte al sole e quindi soprattutto sul volto e in tale sede si presenta più  spesso sul cuoio capelluto degli uomini calvi e sul naso, che sono sedi corporee che costituiscono" l'attico" del corpo rispetto al quale le radiazioni solari giungono perpendicolari. La sua frequenza aumenta con il progredire dell'età essendo il principale fattore di rischio il tempo di esposizione al sole cumulato nella vita. E' poi più frequente nei soggetti con pelle chiara, capelli biondi o rossi, occhi verdi o blu e che si scottano facilmente. Altro fattore aggravante è l'eventuale debolezza del sistema immunitario come ad es in soggetti trapiantati.

Spesso, come nel suo caso, si presenta come una crosticina persistente, talora sanguinante, che non guarisce mai. Talora si può anche manifestare come una chiazza arrossata o anche come una placca in rilievo. Per la diagnosi il dermatologo oltre all'esame clinico si avvarrà della dermatoscopia, un sistema di lenti che consente di superare la rifrangenza dello strato corneo, lo strato più superficiale della pelle,e di cogliere indizi diagnostici fondamentali e se necessario di documentarli. La diagnosi definitiva sarà poi effettuata sulla base dell'esame istologico. Nel caso la mia diagnosi fosse confermata, dovrà poi sottoporsi almeno annualmente a visite dermatologiche per valutare eventuali recidive o la comparsa di altre lesioni in sedi diverse, in quanto nel corso degli anni il danno da sole potrebbe essersi verificato anche in altre regioni cutanee.

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