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Il governo italiano sta pensando di ridurre il numero delle regioni attraverso vari accorpamenti. Per il nord, il futuro della Liguria dovrebbe essere assieme al Piemonte con la Lombardia da sola.

Si è parlato della questione ieri sera nella prima parte di Liguria Ancheu. Tra gli ospiti in studio sostanziale condivisione perché se fusione deve essere allora venga allargato il progetto anche alla Lombardia. A pensarla così tanto Francesco Bruzzone della Lega quanto il professor Franco Bampi presidente dell'associazione culturale genovese A Compagna.

Distinguo per Angelo Spanò dei Verdi, e fuori dal coro Gian Pastorino di Sel: "Con quelli meglio non andare".

Dalle telefonate provenienti da casa anche qualche richiamo nostalgico: "Torniamo alla Repubblica di Genova, la Liguria sia indipendente". A riguardo è giunta la provocazione del professor Bampi: "Basta dire Basso Piemonte, si parli di Alta Liguria. Non è un'invenzione, solo la storia. Questa regione comunque sia avrebbe grandi mezzi per emergere anche in solitaria, le sue ricchezze dovrebbe iniziare dai tre porti". Mancano forse gli uomini o le donne guida?

Tutto a distanza di qualche tempo da quel progetto che non convinse e neppure fece strada denominato Limonte ossia unire Liguria e Piemonte da sempre legate per commerci e turismo. Oggi le cose cambiano e in mezzo a contestate infrastrutture che dovrebbero collegare i reciproci territori, Liguria e Piemonte restano ancora lontane.