salute e medicina

1 minuto e 15 secondi di lettura
 "Oggi non sono solo gli anestesisti difficili da reperire ma sono i medici in generale perchè ormai da molti anni è entrato il numero chiuso nelle facoltà di medici. La cosa ha creato una situazione di emergenza perchè quelli che ci sono non sono sufficienti a coprire le esigenze della popolazione" parola di professor Franco Henriquet, presidente dell'associazione Gigi Ghirotti vera istituzione della sanità a Genova e non solo.

Un caso quella della carenza di medici messa in risalto anche dai dati diffusi da Anaao Assomed che con una proiezione sul futuro ha evidenziato che solo in Liguria da qui fino al 2025 mancheranno ben 853 medici specializzati. Una situazione complicata che avrà naturalmente delle inevitabili ricadute sui cittadini. Secondo il professor Henriquet tra le cause di questa situazione anche l'introduzione nel 1987 di un decreto ministeriale che ha sancito l’introduzione del numero chiuso. Decreto diventato legge nel 1999.


In Liguria le carenze principali nei prossimi sei anni riguarderanno la medicina d'urgenza con 98 medici, l'anestesia e rianimazione con 99 medici, la medicina interna con 84, la pediatria con 102, la cardiologia con 53, la psichiatria con 63 e la chirurgia generale con 59. Un caso emblematico è quello che si è verificato a Padova. Qui il professor Giampiero Giron, storico anestesista padovano, che forse suo malgrado non ha potuto appendere definitivamente il camice bianco al chiodo nonostante i suoi 84 anni di età. A causa della carenza di medici specializzati nel settore tre volte alla settimana si ritrova infatti in sala operatoria.