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Polemiche al seggio di La Rocca
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Come previsto, alle 20 si sono chiusi i seggi delle primarie del centrosinistra di Savona. Dalle votazioni è uscito il candidato sindaco appoggiato dal Pd coalizione: Cristina Battaglia. L'altro sfidante era Livio Di Tullio.

Affluenza record: 3240 persone si sono presentate ai seggi, superando il dato delle ultime primarie, quelle tra Paita e Cofferati per le elezioni regionali. Grandi numeri nonostante stavolta non potessero votare né i minorenni né gli extracomunitari. In questo caso sarebbe stato esaudito l'auspicio di Fulvio Briano, segretario provinciale Pd: "Saranno primarie vere se voteranno almeno tremila persone".

"Un'investitura al candidato della coalizione": così la deputata Pd Anna Giacobbe, di Vado Ligure, commenta la grande affluenza alle primarie: "I savonesi hanno scelto di scegliere, ora il partito dovrà fare i conti con questa grande partecipazione, uno stimolo che chiede al partito di esistere". Commento condiviso anche da Giovanni Lunardon, consigliere regionale Pd.

LA GIORNATA DEL VOTO


Le urne si sono aperte alle 8 nella Sala Consiliare del Comune di Savona, in centro alla Sms Giardini Serenella delle Fornaci, nella sede dell'ex prima circostcizione a Lavagnola, alla Smsf Leginese proprio dietro lo stadio. E poi ancora presso la Sms La Rocca in zona Oltreletimbro, l'ex biblioteca della terza circoscrizione in Santa Rita, l'ex sede della seconda circoscrizione nel Giardino dei Chinotti a Villapiana, l'ex sezione Garelli di via Genova e infine il circolo Pd di via Nizza a Zinola.

Hanno espresso la loro preferenza, versando un euro, gli iscritti alle liste elettorali della città di Savona, muniti di documento di identità che certifichi la maggiore età al momento del voto. Primocanale e Primocanale.it seguono fin dall'apertura dei seggi l'andamento della giornata con collegamenti con Savona e approfondimenti. A urne chiuse, dalle 20, il commento ai risultati in arrivo dalle 9 sezioni in cui si vota.

In generale si è registrata attenzione alle regole: un votante si è presentato in mattinata al seggio con una carta d'identià che recava un indirizzo di Celle Ligure. Anche se l'elettore in questione abita da tempo a Savona, il personale in servizio ha deciso, dopo una breve consultazione, di non farlo votare. Questo perché il regolamento circoscrive il diritto di voto ai soli residenti nel comune di Savona.

LA POLEMICA - Presso il seggio 'La Rocca', un elettore ha segnalato la presenza di un uomo che incitava le persone a votare Cristina Battaglia: "Sono entrato all'interno del seggio per esprimere il mio voto, quando ho visto questa persona che fermava le persone in coda cercando di persuaderle a votare per la Battaglia. A me non ha fermato perchè mi conosce da tempo e sapeva per chi avrei votato. Non è un bel modo per approciarsi alle Primarie. Io ho protestato per questo comportamento scorretto con il presidente del seggio che però mi ha risposto che andava bene così".

IL VOTO DI ORSI - Nel seggio di Savona centro ha votato anche un ex esponente del Pdl, Fabio Orsi, che ha potuto partecipare in quanto ha sottoscritto le linee guida del centrosinistra al momento del voto. Nulla da eccepire, dunque, dal punto di vista regolamentare, ma l'episodio riporta alla mente quanto accaduto un anno fa alle Primarie tra Paita e Cofferati dove partecipavano numerosi esponenti del centrodestra.

AFFLUENZA ALLE 19.30
- Secondo i numeri trapelati dai vari seggi, sarebbe stata superata quota 3000 di circa cento unità. Il dato è stato confermato dalla segretaria cittadina Barbara Pasquali.

AFFLUENZA ALLE 18 - I dati sono ufficiosi, ma l'affluenza alle ore 18 dovrebbe attestarsi intorno ai 2700 votanti. In ogni caso si tratta di numeri al di sopra delle aspettative, soprattutto quelle di Cristina Battaglia e del suo entourage. Nel seggio di Savona centro risulta esserci stato un vero e proprio boom, con 550 voti circa alle 18.

AFFLUENZA ALLE 16 -
Quando mancano quattro ore alla chiusura il dato dell'affluenza è salito a 2034, quasi il doppio rispetto a mezzogiorno. Numeri che superano ampiamente quelle delle scorse primarie, quelle per le elezioni regionali. Ecco i dati divisi per sezioni: Savona Centro 380, Fornaci 150, Lavagnola 174, Legino 215, La Rocca 159, Santa Rita 276, Villapiana 330, Valloria 168, Zinola 99

AFFLUENZA ALLE 12 -
A mezzogiorno Fabio Musso, della segreteria del Pd, ha annunciato i primi numeri sull'affluenza al voto: "Hanno votato 1159 persone. Affluenza equilibrata tra i vari seggi, siamo soddisfatti, c'è una crescita rispetto alle precedenti Primarie. Speriamo si continui così".

Dato affluenza delle 12: Savona Centro 225 voti, Villapiana 185, Lavagnola 68, La Rocca 96, Zinola 66, Valloria 91, Santa Rita 171, Legino 156, Fornaci 100.

GIOVANI DEM E RISULTATO - Nella sezione di Viallapiana ha votato Luca Burlando, di recente nominato alla guida dei Giovani Democratici: "Se paragoniamo con lo scorso anno (primarie per le Regionali, ndr) l'affluenza è più alta in tutti i sensi. Queste, inoltre, sono Primarie che hanno coinvolto anche i giovani". Per il segretario provinciale Pd, Fulvio Briano, "sarà un risultato positivo se arriveremo almeno a tremila votanti". 

SFIDANTI AL VOTO - Uno dei due contendenti, Livio Di Tullio, ha votato nel pomeriggio nel seggio di Zinola: "Clima più disteso? Sicuramente sì, anche se è ovvio che in una competizione si possa essere tesi. Ma è stato un confronto leale", ha detto dopo aver messo la scheda nell'urna. L'altra candidata, Cristina Battaglia, ha invece votato in tarda mattinata: "Ci siamo divertiti in campagna elettorale. Ho avuto il supporto di tante persone che mi hanno aiutato".