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Indagini su ipotesi di "risarcimento" per il voto
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Il Collegio dei garanti del Pd ha pronunciato l’ultima parola sulle Primarie del centrosinistra in Liguria. Le forze dell’ordine invece hanno intenzione di scavare più a fondo sule irregolarità confermate dai Garanti. Nelle ultime ore i carabinieri ingauni hanno interrogato gli over sedici dell’Albenga Calcio, che sarebbero stati accompagnati al voto dal vicepresidente Roberto Schneck (come lui stesso avrebbe ammesso). L’attenzione degli investigatori è rivolta soprattutto all’ipotesi di un possibile ‘risarcimento’ di un importo anche superiore ai 2 euro riconosciuto ai ragazzi per recarsi alle urne.

La vicenda era già stata denunciata a Primocanale la sera dell’11 gennaio, mentre iniziavano a deflagrare le polemiche sulle irregolarità registrate durante il voto. “Sappiamo che c’erano persone fuori che restituivano i 2 euro a chi andava a pagare. Sappiamo che degli ex forzisti passati dall’altra parte hanno coinvolto dei ragazzini del mondo dello sport, che sono andati a votare non per una scelta politica ma semplicemente perché fanno parte di una squadra dove ci sono persone che hanno interessati diretti”. Così Eraldo Ciangherotti, ex assessore ai Servizi sociali del Comune di Albenga, parlava nell’immediatezza del post-voto.

A quelle dichiarazioni, e alla denuncia dell’ex sindaco Guarnieri, ha fatto seguito un’inchiesta che coinvolge proprio i ragazzi di cui parlava Ciangherotti. Nel frattempo la procura di Savona ha avviato un’inchiesta contro ignoti per verificare l’esistenza di reati (l’ipotesi è di aver violato l’articolo 87 del testo unico in materia di amministrative comunali) e ha acquisito la lista dei votanti in provincia di Savona. Quest’ultima azione è stata dovuta all’esposto orale del segretario Fulvio Briano.