cronaca

Accusato di almeno 10 furti commessi in piena notte
53 secondi di lettura
Preso il ladro "spaccavetrine" diventato incubo delle boutique del centro di Genova.
 

Una sorta di "fantasma" che nessuno aveva mai visto perché entrava in azione solo a notte fonda. Si tratta di un uomo, di cittadinanza straniera, senza fissa dimora, indagato a piede libero per furto aggravato continuato.

Ad individuarlo sono stati i poliziotti del commissariato Centro di piazza Matteotti che lo ritengono autore di almeno dieci furti con danneggiamento avvenuti nei prestigiosi negozi fra via San Vincenzo, via XX Settembre, galleria Mazzini e via Roma.


A tradire il ladro il fatto che in passato avesse già commesso una serie di furti con la stessa tecnica e le impronte digitali lasciate in alcuni negozi. Nel mirino solo le vetrine dei negozi non protetti da saracinesca. Per fare irruzione nelle boutique gli bastava rifilare un calcione alla vetrina, poi s'infilava nel negozio, arraffava i soldi nel fondo cassa e a volte della merce (giubbotti, telefonini) e spariva. Colpi messi a segno alle tre o le quattro della notte, quando la città dorme