cronaca

Ecco come si svilupperà nel dettaglio
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Si chiama Numero zero ed è il primo abbonamento congiunto frutto della collaborazione tra il Teatro Stabile di Genova e il Teatro dell’Archivolto. Presentato in conferenza stampa, Numero Zero, in vendita presso le biglietterie di entrambi i teatri, permette di vedere 4 spettacoli – due appartenenti al cartellone dello Stabile e due a quello dell’Archivolto – al prezzo promozionale di 40 euro.

Come è noto, il Teatro Stabile, diretto da Angelo Pastore, e il Teatro dell’Archivolto, diretto da Pina Rando, stanno lavorando a un’ipotesi di unione che potrebbe portare alla creazione di un nuovo, sempre più vitale ed eclettico organismo teatrale a Genova, attivo in diversi luoghi della città.

“Non sappiamo ancora se e quando questo grande progetto sarà effettivamente realizzabile, mancano alcune fasi prima di arrivare alla valutazione finale. Intanto, però, questo abbonamento è un piccolo segno tangibile della sinergia già in atto tra le due strutture” è stato dichiarato dai due direttori.

“Speriamo che ci possa essere in futuro un Numero Uno, Due, Tre…”
hanno poi scherzato. “Per ora ci auguriamo che questa formula, già sperimentata con il Teatro Carlo Felice, grazie anche al prezzo estremamente vantaggioso, stimoli la curiosità degli spettatori nei confronti della vasta e diversificata offerta teatrale a cui si può avere accesso a Genova”.

Gli spettacoli inclusi nel nuovo abbonamento sono tutti prime nazionali. I due titoli proposti dallo Stabile sono Il gabbiano di Anton P. Cechov, diretto da Marco Sciaccaluga, in scena dal 28 febbraio al 19 marzo 2017 alla Corte, e L’isola degli schiavi di Pierre de Marivaux, diretto da Irina Brook, in scena al Duse dal 21 marzo al 9 aprile. Al Teatro dell’Archivolto i possessori di Numero Zero potranno scegliere due spettacoli tra tre diversi titoli: Momenti di trascurabile in/felicità di Francesco Piccolo, con Ugo Dighero e Maurizio Lastrico, dal 30 marzo al 8 aprile alla Sala Mercato, Da questa parte del mare, tratto dal libro e dal concept album omonimi di Gianmaria Testa (sala Mercato 27 e 28 aprile) e Carta Bianca De Cataldo: Crimini (sala Gustavo Modena, 3 maggio), prima di due serate speciali che il direttore artistico del Teatro dell’Archivolto, Giorgio Gallione, dedica al giudice-scrittore Giancarlo De Cataldo.