Rivoluzione digitale per gli ingressi dei Tir nel porto di Genova per migliorare la sicurezza all'interno del più importante scalo italiano. Scatta infatti il 'piano di sicurezza del porto' che assegna a ciascuno dei circa 4-5 mila autotrasportatori che ogni giorno varcano gli accessi un 'badge' digitale personale collegato a una specifica applicazione web e a un call center dedicato.
"Con le nuove procedure - spiega l'Autorità portuale - non sarà più possibile accedere alle aree portuali senza preventivo accreditamento perché le nuove tecnologie proibiranno il transito senza l'utilizzo del badge". Agli autotrasportatori privi del lasciapassare verranno rilasciati, all'ingresso alle aree portuali, permessi "provvisori" validi per una sola giornata e per un numero estremamente limitato di operazioni di transito.
Il piano prevede anche semplificazioni operative per ridurre la documentazione chiesta alle aziende per le procedure di rilascio e rinnovo, consegna dei badge decentrate (Voltri e Sampierdarena), incremento della validità del badge (da 3 a 5 anni). Il primo varco interessato all'intervento sarà quello di San Benigno.
"Con le nuove procedure - spiega l'Autorità portuale - non sarà più possibile accedere alle aree portuali senza preventivo accreditamento perché le nuove tecnologie proibiranno il transito senza l'utilizzo del badge". Agli autotrasportatori privi del lasciapassare verranno rilasciati, all'ingresso alle aree portuali, permessi "provvisori" validi per una sola giornata e per un numero estremamente limitato di operazioni di transito.
Il piano prevede anche semplificazioni operative per ridurre la documentazione chiesta alle aziende per le procedure di rilascio e rinnovo, consegna dei badge decentrate (Voltri e Sampierdarena), incremento della validità del badge (da 3 a 5 anni). Il primo varco interessato all'intervento sarà quello di San Benigno.
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