cronaca

Il commissario: "E' la soluzione meno rischiosa"
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 "Ormai la direzione da prendere è molto chiara, si tratta solo di decidere se procedere con una sola esplosione o con due esplosioni distinte, e quando farlo, avremo tutto chiaro entro la prossima settimana". Manca ancora l' ufficialità ma il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci, rientrato nel fine settimana dopo un viaggio istituzionale negli Stati Uniti, è molto deciso su quella che sarà la modalità di demolizione del moncone est di ponte Morandi.


Bucci ha parlato a margine dell'inaugurazione italiana di RStore, al Porto Antico, sede italiana dell'azienda americana di cloud computing. Per le pile 10 e 11 di ponte Morandi, quelle strallate, la strada è quella dell'esplosivo. "Dalle riunioni che si sono susseguite è sempre più evidente che la soluzione con l'esplosivo è quella che comporta meno rischi - continua il sindaco - e anche le ultime analisi su polveri sottili e amianto, tutte pubblicate sul sito della struttura commissariale, ci dicono che siamo sotto la soglia di legge, quindi un'ottima notizia".

Bucci spiega, inoltre, che questa settimana saranno in programma altre riunioni con "Asl e Arpal, con cui stiamo collaborando bene - conclude - sono molto contento di quello che le due aziende stanno facendo per il sistema Genova". Intanto per quanto riguarda il calo a terra del tampone 11, quello tra le due pile strallate, si dovrebbe andare a fine mese.