L'esito non è scontato né a Imperia né a Sarzana, ma certo le due località liguri al ballottaggio domenica per decidere chi sarà il nuovo sindaco vivono l'attesa in modo diverso.
A Imperia si sceglie tra due modi di concepire il centrodestra. Quello classico, quello totiano con tutti i partiti a sostegno di un uomo, Luca Lanteri e quello invece civico, di Claudio Scajola, ex ministro con la voglia di rivincita. Scajola al primo turno è stato il più votato con un vantaggio importante rispetto a Lanteri, difficile un colpo di scena, ma attenzione ai precedenti e, ad esempio, a quando accadde a Ventimiglia nel 2014 con Ballestra per il centrodestra in vantaggio al primo turno poi sconfitto da Ioculano del Pd al ballottaggio.
A Sarzana si sceglie invece tra la tradizione e il nuovo. Già perché il sindaco uscente Alessio Cavarra (Pd) renziano di ferro, cerca la conferma in un contesto che ha sempre votato a sinistra. Eppure al primo turno ad essere più votato è stato il candidato del centrodestra unito, Cristina Ponzanelli. Dunque tutto si gioca lì: tra la voglia di cambiare radicalmente o invece rimanere nel solco di una certa cultura.
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Politica, domenica i ballottaggi a Imperia e Sarzana: l'esito non è scontato
Si vota dalle 7 alle 23. Subito dopo lo spoglio
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