In casa c'è poca acqua calda e, per protesta, getta dalla finestra mobili e suppellettili dell'appartamento. È successo a Ventimiglia: un inquilino di origini afgane con regolare permesso di soggiorno in Italia ha fatto così presente le proprie rimostranze nei confronti del proprietario. Una volta intervenuti i carabinieri, l'uomo ha raccontato di pagare 350 euro al mese di affitto ma di non poter godere appieno dei servizi essenziali come l'acqua calda. Sono in corso accertamenti per verificare la regolarità del contratto di affitto.
Fortunatamente, sotto le finestre dell'appartamento sono in corso alcuni lavori per il rifacimento dell'asfalto e quindi non c'erano passanti che sarebbero potuti restare feriti o auto parcheggiate.
(Foto Ansa)
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Poca acqua calda in casa, inquilino getta mobili dalla finestra per protesta
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