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L'attacco alla giunta precedente: "Hanno permesso di costruire a tre metri dai fiumi"
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Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha partecipato ad un tavolo in Comune ad Arcola con gli amministratori e alcuni cittadini che abitano lungo il fiume Magra e che, in particolare nella frazione di Battifollo a Sarzana, vengono "esclusi" dal progetto di messa in sicurezza spondale.


Le loro abitazioni, stando ad un progetto finanziato dalla Regione, resterebbero tra il nuovo argine e le rive del fiume e perciò non in sicurezza.

La Regione, presente anche l'assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone, ha spiegato che entro le prime settimane di gennaio saprà dare una risposta. Due le soluzioni proposte: in particolare verranno valutate misure di autoprotezione destinate alle abitazioni chiuse fuori dall'argine, oppure una modifica al progetto che invece includa anche quella zona.

Nel tardo pomeriggio Toti ha incontrato sostenitori, sindaci e amministratori "amici" ad Ameglia per un brindisi di fine anno. Il governatore ha parlato delle prossime elezioni amministrative alla Spezia e a Genova e nel piccolo comune di Ameglia, per il quale ha lanciato la candidatura a sindaco dell' attuale reggente, dopo la rinuncia di Giampedrone, Andrea De Ranieri. "Da questo piccolo comune di provincia è partito quel vento che ha cambiato la Liguria - ha detto Toti citando Mao -. Ogni lunga marcia comincia con un piccolo passo. Cerchiamo di replicare quell'evento epocale in quei comuni e in quelle sedi che mai nella storia sono state del centrodestra". Il governatore ha detto che detto che da qui al 31 dicembre sarà pronto anche il crono programma di amministrazione regionale per i prossimi 6 mesi. C'è stato modo anche di parlare del Piano Casa. "Non accetto lezioni da chi ha devastato il territorio - ha detto - permettendo di costruire a tre metri dai fiumi e cementificando realmente questa nostra regione". Toti ha inoltre spiegato che nel 2016 c'è ancora molto da fare in direzione di una sanità che sappia contenere i costi, verso un nuovo sviluppo economico e un rilancio turistico. Necessaria, ha sottolineato, anche la semplificazione del quadro legislativo.