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Rossoblu leader del Grifone, il blucerchiato rientrato dopo sei mesi
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Perin vs Viviano, il derby della Lanterna sarà una sfida da numeri uno. Mattia Perin con il Napoli e pure con la  Spal ha dovuto incassare qualche critica. Il portiere dei rossoblu’ e della Nazionale ha le spalle larghe ed è, in questo momento, una delle poche certezze del Grifone.

A fine partita a Ferrara si era schierato subito con Juric: “Spero che rimanga, dobbiamo uscire tutti insieme da questa situazione” ha detto ed essendo il capitano le sue parole possono aver pesato sulla scelta della conferma dell’’allenatore croato. Perin fin qui ha fatto una stagione normale. E’ reduce da un lungo stop, ma da luglio si è allenato con voglia e determinazione mostrando anche un sincero attaccamento alla maglia. Perin è cresciuto nel Grifone e questo derby lo sente eccome. E’ uno dei pochi leader del Genoa che non puo’ piu’ sbagliare e tocca a lui alzare il livello delle prestazioni e trascinare la squadra al riscatto.  Emiliano Viviano è tornato tra i pali dopo sei di assenza, l’infortunio a maggio, l’operazione e il lungo recupero. Col Chievo si è messo alle spalle il passato e adesso punta al futuro con la sua Sampdoria: “Questa classifica è ottima, ma non è sorprendente perché sappiamo di essere fortissimi.  Sono contento di essere tornato con una vittoria. Il Chievo gioca benissimo ed è la squadra che ci ha messo di più in difficoltà: il risultato è largo ma va bene. I tifosi devono sognare l’Europa, sono fantastici, noi invece dobbiamo soltanto lavorare con mister Giampaolo. Il derby? Speriamo di vincere e di prolungare l’imbattibilità in questo stadio",