Politica

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Nell’ultima puntata di Dica 33, su Primocanale, il borsino delle liste d’attesa, dopo alcune settimane in cui avevamo registrato una diminuzione dei giorni, ha segnalato una forte risalita. Esami essenziali (Moc, mammografie) con attese massime a Genova di oltre cinquecento giorni (quasi due anni!), visite specialistiche che superano l’anno come per quelle oculistiche pediatriche. L’assessore Montaldo, nel pieno della tempesta sui primari con in tasca le tessere di partito, aveva promesso che le liste sarebbero diminuite. Purtroppo, dunque, dopo una prima illusione la situazione è nuovamente precipitata mettendo la sanità pubblica ligure e in particolare quella genovese in una posizione scadentissima rispetto alle altre città e regioni del nord. A Milano, mi raccontava un primario genovese emigrato in Padania, se l’attesa supera i trenta giorni il direttore della Asl viene “punito”. Qui da noi i direttori delle Asl al massimo vengono trasferiti in altra azienda. A giugno assisteremo a un girotondo di direttori. Pare che più o meno tutti vengano confermati nel ruolo, ma spostati di sede. Perché hanno fatto bene? Risponda l’assessore. E ci spieghi, ma lo spieghi ai cittadini che per avere una mammografia devono pazientare alla Spezia 438 giorni (sì avete capito bene!) e a Villa Scassi 361 (proprio così!) come mai nessuno è riuscito a diminuire queste liste. A chi toccava? Ai direttori riconfermati ancorché girandolati? All’assessore? Possibile che la sanità pubblica genovese finisca sui giornali perché si lascia scappare cardiochirurghi come il professor Martinelli e perché i suoi concittadini viste le liste di attesa eterne devono rivolgersi alla madonna della Guardia? In Lombardia hanno convenzionato le cliniche e gli istituti privati: se la sanità pubblica non è in grado di dare risposte decenti alla gente, questa ha il sacrosanto diritto di rivolgersi alle strutture convenzionate. Non si tratta di favorire le cliniche, ma i cittadini. In Liguria l’ideologie vieta queste convenzioni? Perché non si fanno se vengono attuate in tutta Italia?