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Il segretario provinciale del Pd ha anche spiegato le ragioni delle dimissioni dal Cda Amat
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Il segretario provinciale del Partito Democratico Pietro Mannoni ha spiegato le ragioni delle sue dimissioni dal Cda di Amat oltre ad invitare il sindaco Capacci a rassegnare le dimissioni.



"Questa mattina alle 10.25 - ha dichiarato Mannoni - ho rassegnato le dimissioni da consigliere d'amministrazione di Amat Spa. Durante gli anni in cui ho ricoperto questo ruolo ho sempre preso le mie decisioni, all'interno del Cda, nell'interesse esclusivo dell'azienda e dei suoi lavoratori. Negli ultimi giorni le prese di posizione del Sindaco di Imperia, in relazione alla gestione del servizio idrico provinciale, mi hanno messo in profonda dissonanza rispetto al socio pubblico di Amat (che tra l'altro mi ha nominato all'interno di tale Cda). Per questo motivo ho deciso di interrompere la mia esperienza, un elemento di chiarezza e trasparenza!"


 

"Respingo con sdegno le dichiarazioni del Sindaco di Imperia - termina Mannoni - che, dopo le mie dimissioni, ha ipotizzato complotti tesi a far fallire Amat Spa. Tali affermazioni sono lesive della mia dignità e qualificano chi le fa. Così come ho fatto io, che mi sono dimesso perché non più in linea con chi mi aveva nominato, auspico che il Sindaco di Imperia rassegni le sue dimissioni. D'altra parte la fiducia di chi lo aveva sostenuto, in questi ultimi giorni si è volatilizzata".