porti e logistica

Firmato il protocollo d'intesa
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Liguria, Piemonte e Lombardia a braccetto per ritagliarsi un ruolo di primissimo piano nel rilancio della logistica italiana e gettare le basi per lanciare la sfida ai porti del Nord Europa. È stato questo il filo conduttore della seconda e ultima giornata degli Stati Generali della Logistica che si sono svolti a Novara  e che Primocanale ha seguito in diretta.

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Protagonisti della tavola rotonda sono stati i governatori di Liguria, Piemonte e Lombardia: Giovanni Toti, Sergio Chiamparino e Roberto Maroni. Insieme, hanno messo nero su bianco le richieste al Governo, rappresentato dal Ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che ha chiuso la due giorni piemontese con il suo intervento.

Nel primo atto del convegno erano emerse alcune indicazioni da parte di politici e operatori del settore. Gli assessori alle infrastrutture Rixi e Balocco, rispettivamente ligure e piemontese, avevano rimarcato quanto sia importante che il Governo riconosca la macroregione. Il concetto di fondo è che il sistema logistico del Nord Ovest, fatto di porti e interporti nel retroterra, risulta strategico per la ripartenza dell'intera economia nazionale visto il peso dei traffici.

Indicazioni incoraggianti per la logistica anche sul fronte del Terzo Valico. Il commissario Romano ha annunciato che i lavori dovrebbero finire nel 2021, ma tutto dipenderà da quanto amianto verrà trovato nelle aree di cantiere. Ci sono "giuste preoccupazioni, ma nessun rischio per la salute", secondo Iolanda Romano. Complessiva fiducia nel Governo da parte degli addetti ai lavori, anche se da più parti emerge la richiesta di nuovi investimenti, non per forza di origine strettamente pubblica.

IL RACCONTO DELLA SECONDA GIORNATA

Ore 12:55 -  È stata apposta la firma sul Protocollo d'intesa per l'attuazione delle iniziative strategiche del sistema logistico del Nord Ovest.

Ore 12:45 -
Graziano Delrio, Ministro delle Inrastrutture  - "In questo Paese di campanili, è dificile far passare il concetto della coordinazione. Il coraggio di questi tre governatori è importante e proporrò al Nord Est un progetto simile. Questa è un'area che traina il Paese e che ha problemi comuni. Agli investitori esteri interessa che si faccia sistema. Da qui arriva un segnale molto forte per l'Italia. I corridoi europei sono una risorsa e il nostro Paese deve investire sul ferro. Ma, se è vero che non abbiamo incertezze sui corridoi, è anche vero che dobbiamo investire sulla comunità locali che sono implicate in questo sviluppo. Per correre dobbiamo esserci tutti. Ci vuole una sinergia che vada al di là dei confini. Siamo amministratori e abbiamo tutti interesse che le nostre comunità crescano". 

Ore 12:15 -
Maurizio Gentile, amministratore delegato Rfi: "Questa macroarea è quella che attualmente utiizza di più il servizio ferroviario per le merci. Partiamo da questa situazine che vede comunque un reticolo logistico esistente. Le grandi opere infrastrutturale sono state messe in cantiere. Per quanto riguarda la Liguria, avremo dei benefici sulle linee convenzionali da qui al 2020. Poi nel 2021 avremo il Terzo valico che ci permetterà di raggiungere l'obiettivo del collegamento Torino-Genova in un'ora". 

Ore 12 -
Andrea Camanzi, presidente Autorità dei Trasporti: "Il lavoro che ha preceduto questa giornata rapresenta un cambio di passo. Il protocollo che sarà firmato a fine di questa giornata consolida questa constatazione. Aggiungerei volentieri la mia firma a quel protocollo. Oltre a infrastrutture e governance, serve una regolazione dei mercati che può garantire alle imprese, se ben utilizzata, la possibilità di competere sul mercato europeo. Io li concepisco come tre pezzi dello stesso progetto. I Paesi del Nord Europa sanno usare bene questi tre strumenti". 

Ore 11:50 - Nella pausa della tavola rotonda sulla logistica il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha parlato ai mirofoni di Primocanale della macroarea del Nord Ovest. "Quella che fino a poco tempo fa era una suggestione oggi è una realtà. È già la terza volta che ci vediamo con Maroni e Chiamparino. oggi è presente anche il governo, segno che si ritiene questa cabina di regia un interlocutore serio".

Ma la Liguria cosa può guadagnare dallo sviluppo di questa sinergia? Le Regioni che abbiamo alle spalle sono regioni importanti sia economicamente, sia socialmente. Ma la Liguria ha delle cose che gli altri non hanno, a partre dai porti e dal know-how della logistica. L'obiettivo strategico di questa cabina di regia è proprio mettere insieme la capacità economica della Lombardia, la ogistica interna del Piemonte e la nostra capacità portuale".

Ore 11:35 -
Giovanni Toti, presidente Regione Liguria: "Questa trilaterale che sembrava impensabile fino a poco tempo fa oggi sta prendendo forma. Senza banalizzare altre realtà. io cred che questa area del Paese abbia qualche responsabilità in più, perché da anni traina questo Paese. Come si muovono le merci in questa area? È questa la domanda a cui dobbiamo rispondere e dobbiamo farlo in tempi brevi. Noi dobbiamo ragionare in due modi. Dobbiamo capire se siamo organizzati a ricevere merci in più e se abbiamo infrastrutture capaci a metterle in movimento. La risposta deve essere positiva, senza nascondere il fatto che la Liguria sia una regione sottoinfrastrutturata. I grandi temi infrastrutturali non devono però distrarci dal costruire delle tappe intermedie. Ci vuole ambizione e velocità. Non voglio che il Terzo Valico sia inaugurato in un deserto industriale. Per questo dobbiamo fare tanti piccoli passi per garantire un'area industriale rigogogliosa".

Ore 11:25
- Roberto Maroni, presidente Regione Lombardia: "Noi abbiamo aderito al'iniziativa della macroarea perché in Lombardia c'è una logistica non riscontrabile nel resto d'Italia. Parliamo di numeri assolutamente rilevanti. Il nostro impegno non finisce però con i nostri confini. È utile sviluppare delle sinergie. La Lombardia non ha il mare e Genova può essere il nostro porto naturale. Dobbiamo investire sulle infrastrutture, ma non possiamo farlo da soli. Non vogliamo fermarci ai dossier o ai progetti. Occorre tradurli in atti concreti. Non voglio più parlare di tre regioni, ma di macroarea del Nord Ovest. Oggi è un giorno di partenza. È un segnale anche all'Europa che noi ci siamo e vogliamo giocare un ruolo da protagonisti". 

Ore 11:15 - Sergio Chiamparino, presidente Regione Piemonte: "Non credo che ci siano altri esempi di collaborazione istituzionale come questa in altre Regione. Qui siamo di fronte a un'ipotesi di collaborazione istituzionale su cui noi intendiamo investire. C'è tanto terreno da recuperare nella filiera della logistica. Certamente qui siamo di fronte a un progetto molto concreto: scommettere sulla possibilità che il Nord Ovest possa essere concorrenziale con il sistema del Nord Europa. In attesa delle grandi opere che ci renderanno competitivi, bisogna far funzionare a sistema l'esistente. Se noi facciamo questo, allora riusciamo a recuperare tempo. Se aspettiamo la fine delle grandi opere infrastrutturali, rischiamo di perdere altro terreno. Dobbiamo essere forti e credibili da subito". 

Ore 11 -
Rino Canavese, relatore workshop Regione Piemonte: "Il mercato del Nord Italia è servito in gran parte dei porti del Nord Europa. L'elemento più negativo è che la nostra manifatturiera paga un 10% in più di costo logistico. Noi nella logistica non dobbiamo più essere i terminali finali ma dobbiamo andare ad agire su quella filiera. Così potremo crescere e creare posti di lavoro. Dobbiamo avere una logica di sistema e guardare sul ferroviario come recuperare sin da subito. Se non lo facciamo in tempi rapidi andiamo fuori mercato. 

Ore 10:50
- Paolo Emilio Signorini, relatore workshop Regione Liguria: "Il sistema portuale ligure è leader in Italia. Ci sono però delle sfide da affrontare. C'è il tema del rafforzamento della pianificazione strategica. E poi c'è il tema delle due velocità. Abbiamo la grande velocità e poi abbiamo un problema di breve-medio termine. Ci sono delle opere che possiamo fare nel giro di poco in attesa delle grandi opere. Per quanto riguarda invece le dogane, servirebbe irrobustirle per accelerare i controlli".

Ore 10:40 - Valeria Chinaglia, relatrice workshop Regione Lombardia: "Il lavoro che è stato svolto ha comportato nei sei mesi scorsi incontri con tutti gli operatori della filiera logistica. È stato un momento di sintesi e di partenza. Si sono condivise le opere su cui lavorare per raggiungere gli obiettivi che ci siamo proposti. C'è un gap infrastrutturale che non ci rende competitivi a livello europeo. Abbiamo pensato a un elenco di interventi che ci permetterebbero di essere efficienti. Dovremo confrontarci soprattutto sui collegamenti con i porti liguri. C'è poi il tema delle regole della circolazione ferroviaria. Sono regole che ci rallentano rispetto al resto d'Europa. Servono regole omogenee".

Ore 10:25 - "È una giornata importante. Si dovrebbe finalmente firmare un protocollo per le opere che servono a rilanciare la filiera logistica. Serve a farci diventare competitivi nei confronti dei porti del Nord Europa. Essere protagonisti come Liguria è importante visto che spesso siamo sottovalutati a livello nazionale". Lo dichiara a Primocanale l'assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi. "Finalmete è ripartito il vecchio triangolo industriale, in un'ottica diversa rispetto a quella del passato. I porti liguri sono la base logistica naturale anche per il settore manifatturiero lombardo e piemontese. C'è un forte interesse a fare sistema. Se riusciremo a fare sistema riavremo un'Italia che cresce"

ORE
 10 - "Intervenendo sulla linea tradizionale Torino-Alessandria si possono ottenere i primi risultati. Si può avere un collegamento Torino-Genova in un'ora e dieci. Il salto definitivo si avrà col Terzo Valico che ci farà arrivare a un'ora". Lo dichiara a Primocanale l'amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile. Arriva poi la conferma della data del 2021 per l'apertura del Terzo Valico. "L'unico problema legato all'amianto è un piccolo rallentamento dei lavori. Ma cercheremo di recuperare nella parte dove l'amanto non c'è. 2021 può essere la data".

ORE 9:45 - 
"Lanciare la sfida ai porti del Nord Europa significa anche una serie corposa di investimenti, ma il messaggio che viene fuori è di non fermarsi all'aspetto esclusivamente infrastrutturale. È importante, ma è ancora più importante il governo del sistema". A dirlo è l'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco ai microfoni di Primocanale. "Serve una forte sinergia tra la parte pubblica e gli operatori del settore. La gestione dell'intero sistema logistico devve essere assolutamente fluida".

ORE 9:30 - 
Non solo la presenza della Regione Liguria protagonista dell'evento ma in questi due giorni a Novara sono arrivati Spediporto, l'associazione degli Agenti Marittimi e la Camera di Commercio di Genova che hanno seguito l'evento.

ORE 9
- È' previsto intorno alle 12 l'intervento del Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio che chiuderà questi due giorni a Novara nell'ultima parte dei lavori a cui parteciperanno anche l'amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile e Andrea Camanzi, presidente dell'Autorita Regolazione dei Trasporti.

ORE 8:30 - La seconda giornata degli Stati Generali della Logistica a Novara si aprirà alle 10 con le relazioni dei coordinatori Workshop che si sono svolti ne mese di marzo a Milano, Genova e Torino con la presentazione dei documenti sottoscritti dalle tre regioni.