cronaca

Dal Vaticano: "Varie segnalazioni su un clero 'disinvolto'"
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Papa Francesco avrebbe 'commissariato' la diocesi di Albenga, retta da 25 anni da monsignor Mario Oliveri, 70 anni. La decisione sarebbe stata presa dopo che il Nunzio apostolico Adriano Bernardini ha compiuto una indagine sulla chiesa locale. Era stato inviato lì dal papa dopo che in Vaticano erano arrivate varie segnalazioni su un clero 'disinvolto'. La notizia non è stata commentata dal vescovo. E la curia ha scelto il silenzio.

A monsignor Oliveri viene rimproverato di aver accolto in seminario aspiranti sacerdoti senza aver esaminato con attenzione la reale vocazione dei giovani e questo avrebbe generato preti 'deboli'.
Così la sua diocesi ha dovuto subire vari scandali: sacerdoti condannati o indagati per pedofilia, altri che posano nudi su Facebook, parroci con tatuaggi, sacerdoti che lasciano le parrocchie portando via la 'cassa', preti che fanno i barman in locali notturni, altri che corteggiano le fedeli.

Tra gli scandali la condanna per abusi sessuali su una chierichetta di don Luciano Massaferro (7 anni e 8 mesi); la storia di padre Alfonso Maria Parente che fugge con la cassa della parrocchia di Pairolo o quella di don Juan Pablo Esquivel, che vive con un amico ed è appassionato di culturismo.

Monsignor Oliveri avrà un 'tutor', si parla di Alberto Maria Careggio, ex vescovo di Sanremo-Ventimiglia, 77 anni, ex 'guida alpina' di papa Wojtyla, considerato un progressista.