cronaca

Hanno collaborato 25 artisti. L'attore: "Il sogno è costruire un campo da calcio"
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Una canzone per gli abitanti di ponte Morandi. Questa l'iniziativa avanzata da Paolo Kessisoglu, autore del testo 'C'è da fare'. "È un progetto nato dalla pancia, - racconta il genovese - un brano scritto di getto poche ore dopo il crollo. Ero a San Francisco, ho trovato un piano e l'ho buttato giù, sono orgoglioso anche della risposta degli altri cantanti".

A collaborare al progetto anche 25 artisti: Annalisa, Arisa, Boosta, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Gino Paoli, Giorgia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Izi, J-Ax, Joan Thiele, Lo Stato Sociale, Luca Carboni, Malika Ayane, Mario Biondi, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Max Gazzè, Nek, Nina Zilli, Nitro, Raphael Gualazzi, Ron e Simona Molinari.

Tutti i proventi saranno devoluti all'associazione Occupy Albaro che, in accordo con Regione Liguria e Comune di Genova, destinerà i fondi raccolti ad un progetto mirato alla riqualificazione territoriale e alla migliore vivibilità della Valpolcevera.

"Il nostro sogno sarebbe quello di costruire un campo da calcio nello stesso posto dove giocò all'inizio il Genoa Calcio", ha detto l'artista. Dal 22 febbraio il brano sarà in rotazione radiofonica e in vendita.


A commentare l'iniziativa l'assessore regionale alla Comunicazione Ilaria Cavo: "Un grazie a Paolo Kessisoglu e a tutti gli artisti che hanno accettato di cantare con lui quello che ci auguriamo possa diventare il nuovo inno di Genova e per Genova, l'inno di chi ha "Genova nel cuore": avevamo il logo, il simbolo di una città che reagisce ma mancavano le parole e la musica di una canzone. Ora ci sono".