"Il Terzo Valico c'è, la Gronda è stata sbloccata con una manovra molto intelligente. Avremo nuova diga foranea per accogliere le grandi navi. Ma ora è indispensabile avere un grande terminal, con tutte le alleanze necessarie". A dirlo è Fabrizio Palenzona, presidente di Conftrasporto, durante il convegno crossmediale in Terrazza Colombo dal titolo "Connettere l'Italia. Genova: futuro in corso' col ministro dei trasporti Graziano Delrio e il patron di Msc Gianluigi Aponte.
"Oggi faccio il testimone di un po' di delusioni passate per guardare al futuro - ricorda Palenzona - un grande genovese come Antonino Costa aveva immaginato la città delle merci, un 'dry port' per creare lo spazio che mancava a Genova. Il progetto fu affossato dai genovesi perché preferivano avere un boccone grande come la loro bocca".
Palenzona immagina quindi "un grande terminal da Calata Sanità a Sampierdarena, nel rispetto dei traffici aerei, perché un grande operatore possa vedere in Genova un futuro vero. Genova - conclude il presidente di Conftrasporto - sarà alla radice di un corridoio che servirà ad alimentare l'Europa. Oggi ci sono le condizioni perché questo avvenga?".
porti e logistica
Palenzona: "Genova radice del corridoio, ma ora serve un grande terminal"
Il presidente di Conftrasporto al convegno di Terrazza Colombo
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