cronaca

Polemiche dopo i problemi sulle autostrade
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"Sono stupito e contrariato di quanto abbiamo subito per la totale inesistenza di adeguati interventi sulla nostra rete autostradale". Così il presidente della Provincia della Spezia Giorgio Cozzani sulle chiusure, la scorsa notte, del tratto autostradale della A12 tra La Spezia e Sestri Levante e della A15 della Cisa tra Aulla e Parma a causa dell'asfalto ghiacciato.


"Le allerte e i rischi legati al maltempo sono noti anche a Salt (gestore del tratto spezzino ndr) -: mi domando se sia ammissibile che un'infrastruttura così fondamentale per la nostra viabilità scarichi il proprio traffico sulla rete provinciale e comunale perché non ha adottato per tempo tutte le opportune iniziative per il transito anche in caso di neve e gelate. Gli utenti sono sottoposti a pedaggi tra i più esosi in Europa. La Salt chiude bilanci con utili di svariate decine di milioni di euro: ciò nonostante, allertata per tempo, Salt non sa fare di meglio che chiudere il transito contribuendo così al disagio sulla rete ordinaria. Tutto ciò è inaccettabile e deve essere severamente sanzionato".


E' lo stesso Cozzani poi ad aggiungere: "Qualche tempo fa, sbagliando, si diceva che fossero le Province un esempio di ente inutile ma, alla luce di quanto abbiamo fatto per i nostri cittadini in questa emergenza, sarebbe molto più utile al Paese sottrarre i tratti autostradali affidati a società come Salt e altri concessionari per consegnarli in gestione, insieme alla risorse che costoro incassano, alle Province e alle Città Metropolitane".