porti e logistica

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Conoscevo da sempre l’enorme squilibrio tra l’investimento italiano e quello francese peraltro con rapporti inversi: l’Italia deve investire molto più’ che i francesi sulla Tav anche se i chilometri di competenza sono di più’ quelli francesi!

E conosco molto bene l’assoluta mancanza di necessità’ di fare un quadruplicamento della linea che collega Torino con Lione che ad oggi è’ occupata solo al 40% delle sue capacità’ di trasporto merci e di persone.

Bisogna domandarsi perché’ ci siamo fatti fregare dai francesi, perché e chi ha approvato quell’accordo tutto a danno del nostro Paese!

Loro 500 milioni spesi. Noi, belinoni, già’ spesi 3 miliardi!!!

Ma a chi conveniva questa “società’” dove noi paghiamo e loro di fatto guardano?
Il tutto alle spalle della Liguria che a seguito di questa idea folle ha visto scientemente bloccare gli investimenti sul raddoppio Genova - Ventimiglia perché con la Tav diventava inutile!

Noi liguri siamo vittime della Tav! Gli ignoranti liguri che continuano a difenderla lo capiscano! Studino quanto è’ accaduto e come siamo stati fregati dai piemontesi!

Bravo Conte! Grazie Presidente!

E’ giusto, sacrosanto chiarire ora con Parigi e Bruxelles perché’ esistano questi parametri così’ negativi per l’Italia, e qualora i francesi decideranno di accettare di rivedere accordi siglati da politici italiani che andrebbero interdetti per mancanza di capacità di intendere e di volere, per non voler pensare alla malafede, allora potremo fra qualche anno, dopo aver ridato un senso alle priorità’ come il nostro raddoppio Andora / Ventimiglia, valutare se e come riprendere un’opera inutile come la Tav.

Basta i partiti del si o del no! Chi parla sappia di cosa parla e non si schieri come guelfi e ghibellini ma sulla base di interessi stralegittimi e dovuti alla nostra Liguria da sempre penalizzata da regioni più potenti di noi..
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