cronaca

Venerdì 'Border Crossing', sabato la grande manifestazione
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Un 'border crossing', un simbolico e pacifico atto di disobbedienza con il varco del confine tra l'Italia e la Francia, è stato organizzato dagli attivisti delle associazioni no border per venerdì 13 alla frontiera italo-francese di Ponte San Lodovico, a Ventimiglia.

L'evento precede di un giorno la manifestazione per la libera circolazione dei migranti in Europa, per la quale è prevista la presenza di centinaia di persone. L’iniziativa è stata annunciata, alla presentazione del corteo che si è tenuta nei pressi del valico di Ponte San Luigi, a Ventimiglia.

"Tenteremo di passare tutti assieme il confine in maniera totalmente pacifica - ha detto Giacomo Mattiello di Progetto 20k -. Un atto di disobbedienza per fare presente che in Europa deve esistere un documento che consenta a tutti di girare liberamente nei confini".

"Bisogna uscire da questa logica assurda e malata - ha aggiunto Mattiello -, in cui merci a capitali provenienti dai luoghi più disparati del mondo è permessa la libera mobilità, mentre uomini, donne e bambini sono bloccati su queste linee immaginarie".

La manifestazione di sabato partirà dal piazzale situato di fronte al cimitero di Roverino. "Dopo le Gianchette - ha proseguito Mattiello -, il corteo si sposterà lungo via Tenda e la rotonda.
A quel punto si proseguirà verso la Francia e, attraversato il ponte sul Roja, costeggiando il lungomare si tornerà giù, in modo da procurare meno disagio possibile, concludendo in piazza del Comune, dove interverranno tutte le associazioni".