cronaca

Nessuna rivendicazione, ma si pensa a Boko Haram
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Due bombe sono esplose in un'affollata moschea e in un ristorante frequentato da musulmani a Jos, in Nigeria, uccidendo almeno 44 persone e ferendone 67. L'ordigno è esploso nella moschea Yantaya mentre il predicatore invitava a una coesistenza pacifica tra religioni. Ancora nessuna rivendicazione, ma si sospettano gli estremisti di Boko Haram.

Ieri un'estremista islamica di Boko Haram si era fatta esplodere in una chiesa nel nord-est della Nigeria uccidendo 5 fedeli che partecipavano alla messa domenicale. Appena tre giorni prima nella stessa area i militanti islamici avevano dato alle fiamme 32 chiese e 300 abitazioni, come riportato da Stephen Apagu responsabile di gruppo di vigilanti per la difesa nello stato del Borno.

Nell'ultima settimana il bilancio dei morti causati dalla furia omicida di Boko Haram, gruppo che ha dichiarato fedeltà all'Isis, sono stati oltre 200.