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Le 16 moto iscritte al campionato erano sul circuito di Jerez per l'ultima sessione i test collettivi
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Il 5 maggio prossimo sarebbe dovuto partire il nuovo campionato mondiale riservato alle moto elettriche; così non sarà. Sul circuito spagnolo di Jerez a causa di un incendio l’intero parco delle MotoE presenti sulla pista per gli ultimi test è andato distrutto. Tra i partenti vi sarebbe dovuto essere anche il genovese campione del mondo di endurance Nicolò Canepa.

La data individuata per la prima gara della MotoE, scelta dopo l’ultimo incontro a Barcellona fra gli organizzatori del campionato e i vertici della Dorna, sarebbe dovuta essere in concomitanza con il gran premio di Spagna di MotoGP. Proprio in quello stesso incontro venne fissata anche la data dei test di Jerez, in cui sono andate distrutte tutte e 16 le moto che sarebbero dovute essere al via del campionato.

Ufficialmente le cause del rogo non sono ancora state identificate, ma dai primi rilievi suggeriscono che si sia trattato di un corto circuito. L’azienda produttrice delle moto, “La Energica”, ha fatto sapere che in una decina di giorni renderà noti i tempi per ricostruire e consegnare le moto.

Nonostante sia saltato il GP di Spagna del 5 maggio, e molto probabilmente quello di Francia del 19 maggio, al momento la Dorna ha confermato l'articolazione su cinque tappe per il campionato, lasciando intendere, quindi, che dovrà essere stilato un nuovo calendario.