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Il pilota genovese non vede il traguardo sulla pista di Jerez
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"Abbiamo una squadra fortissima". E' il commento di un commosso Paolo Simoncelli, padre della scuderia Sic58 Squadra Corse, dopo la doppietta dei suoi piloti a Jerez. Là dove Marco Simoncelli vinse la sua prima gara iridata, i due alfieri della formazione a lui dedicata completano un 1-2 dal forte significato.

Il successo lo firma Niccolò Antonelli, che torna a fare sua una gara dopo il GP del Qatar 2016. Primo podio per Tatsuki Suzuki e secondo arrivo nobile in carriera per Celestino Vietti, rookie dello Sky Racing Team VR46 che chiude come terzo. Significativa per la corsa iridata l'uscita di scena di Jaume Masia (Bester Capital Dubai). Lo spagnolo, primatista con Aron Canet, perde l'anteriore alla curva 2. Resta terzo in campionato mentre il pilota dello Sterilgarda Max Racing Team è primo chiudendo poco più giù dal podio.

Nelle posizioni che contano, per la seconda volta in pochi mesi, il rookie Vietti. Il piemontese interpreta una gara perfetta a conclusione di un fine settimana altrettanto significativo. Parte dalla terza casella al via e resta sempre con i piu' veloci. La lotta con Suzuki nelle battuta finali tiene con il fiato sospeso e conquista il terzo posto che lo cala nei protagonisti della categoria.

Decimo posto per Andrea Migno (Bester Capital Dubai) e sedicesimo dopo una penalità per Dennis Foggia, forse meno brillante del collega Vietti. Diciassettesimo per Tony Arbolino (VNE Snipers Team). Escono di scena Gabriel Rodrigo (Koemmerling Gresini Moto3) che sale in sella, torna in corse e, verso la fine della gara è ancora un crash, Riccardo Rossi, suo compagno di squadra e il rientrante Albert Arenas (Sama Qatar Angel Nieto Team)