Politica

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“Musso cambi e parli di problemi concreti”: è il monito lanciato da Rosario Monteleone al candidato del terzo polo. L’Udc detta le regole per la sfida del ballottaggio. “Ci deve ascoltare di più”, dice il leader regionale dell’Udc. Parlare di temi concreti per recuperare i voti degli astenuti: questa la ricetta di Monteleone: "Quel 40% di genovesi che non sono andati a votare possono essere convinti ad andare alle urne se si parlerà di temi concreti".

E in attesa di capire se potrà recuperare voti dai genovesi restati a casa al primo turno Enrico Musso incassa l’appoggio di una parte del Pdl, che anche in assenza di un accordo annuncia il suo appoggio al senatore centrista: "Ma certamente non posso che votare Musso, che ha un'idea di città più vicina alla mia rispetto a quella di Doria, che trovo politicamente pericoloso", dice Matteo Rosso, capogruppo in Regione.

Se il Pdl esce con gli occhi pesti da queste elezioni, il Pd tira un sospiro di sollievo: ”I voti persi sono andati alla lista Doria, quindi il centrosinistra ha tenuto”, dice il segretario regionale Lorenzo Basso, che ammette: “Il vero vincitore è il movimento 5 stelle” ma si dice sereno per il ballottaggio: "Non siamo preoccupati, anche perchè nei municipi, dove non c'era la lista Doria, il Pd ha tenuto rispetto a 5 anni fa".