Mondiali di pesto, vince un milanese: ecco dove si può firmare domenica per il riconoscimento Unesco

Si chiama Emiliano Pescarolo ed è originario della provincia di Milano (ma da 11 anni vive in Liguria) il vincitore del settimo Campionato del mondo di pesto al mortaio. Di professione è sommozzatore. La sua proclamazione è stata travagliata: gli organizzatori hanno annunciato prima un altro nome, quello del ligure Paolo Pizzorno, per poi correggersi e assegnare la vittoria a Pescarolo.


Il mondiale è stato uno degli eventi clou della settimana del pesto che celebra la salsa genovese per eccellenza che ambisce a diventare patrimonio dell'umanità Unesco. Primocanale ha seguito in diretta (tv, web e social) i principali eventi della giornata.

Tra i cento concorrenti che hanno partecipato al campionato del mondo di pesto in tanti sono arrivati da ogni parte del mondo per prendere parte allla competizione. Concorrenti da gli Stati Uniti, dalla Francia, dalla Spagna, dall'estremo oriente e persino dal Libano per sfidarsi a 'colpi' di mortaio e pestello. A valutarli sono stati 30 giudici tra chef, degustatori e giornalisti enogastronomici. Il 28enne Dylan Lowe di Hong Kong è stato premiato come concorrente proveniente da più lontano. L'età media dei concorrenti è stata di 49 anni. La più giovane una studentessa genovese di 18 anni, la concorrente più anziana, 84 anni, è di Davagna. 


Anche il presidente della Regione Giovanni Toti è entrato alla Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale per prender visione della sfida mondiale. "Nel pesto sono racchiusi gli ingredienti del successo della nostra terra: il sapore, la cura, la semplicità, il colore, la serietà e l'aritgianilità con cui viene fatto il pesto rrrispecchiano le caratteristiche dei liguri" ha precisato Toti che a fine manifestazione ha aggiunto: "E' stata una grande festa per tutti i genovesi e speriamo di poterla replicare facendola diventare un appuntamento fisso".

"Il mondo conosce il pesto e noi vogliamo che sia associato alla nostra terra. E' un modo anche questo per veicolare la promozione turistica di Genova e della Liguria" ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci.

"Siamo qui per un motivo altamente culturale. Quella che stiamo facendo è una richiesta all'Unesco per far riconoscere il pesto come patrimonio materiale dell'Umanità me la risposta che abbiamo ricevuto in termini di adesione è veramente incredibile. Ho ancora negli occhi le immagini dei bimbi che l'altro giorno hanno portato da casa i loro mortai prestati da genitori e nonni e hanno iniziato a pestare. Oggi sono venuti da tutto il mondo per questo evento. E' un filo verde che ci unisce tutti" ha detto l'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo.


Dopo la prima fase del campionato mondiale i giudici incaricati hanno selezionato i dieci finalisti della manifestazione: Paolo Pizzorno, Pegli - Emiliano Pescarolo, Milano - Roberto Mercate, Lecco - Monica de Sicheira, brasiliana - Carmen Manna, libanese - Sabrina Fattorini, Poggibonsi - Giovanni Baghino, Genova - Maura Turchi - Massiliano Cresta, Genova - Romina Serena Brezzo, Bargagli.

 

IL PROGRAMMA DI DOMENICA 

La “pestata collettiva” verrà ripetuta domenica 18 marzo in 90 Comuni della Liguria. Orari e informazioni su www.lamialiguria.it/it/orgogliopesto

Provincia di Genova: Arenzano, Avegno, Bogliasco, Busalla, Casarza Ligure, Ceranesi, Chiavari, Cogoleto, Cogorno, Lavagna Leivi, Lumarzo, Mezzanego, Montoggio, Ne, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, Rezzoaglio, Ronco Scrivia, Santa Margherita Ligure, Serra Riccò, Sestri Levante, Torriglia, Zoagli.

Provincia di Imperia: Airole, Apricale, Aurigo, Bajardo, Borgomaro, Castel Vittorio, Castellaro, Ceriana, Chiusanico, Chiusavecchia, Diano Arentino, Diano Castello, Diano Marina, Dolcedo, Imperia, Isolabona, Molini di Triora, Ospedaletti, Pieve di Teco, Pontedassio, Rezzo, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Sanremo, Taggia, Triora, Vasia.

Provincia di Savona: Alassio, Albenga, Andora, Arnasco, Borghetto S. Spirito, Cairo Montenotte, Carcare, Celle Ligure, Cosseria, Finale Ligure, Giustenice, Laigueglia, Loano, Piana Crixia, Quiliano, Sassello, Savona, Stellanello, Testico, Tovo San Giacomo, Varazze, Zuccarello.

Provincia della Spezia: Ameglia, Bolano, Bonassola, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Framura, La Spezia, Lerici, Monterosso al Mare, Portovenere, Riccò del Golfo, Rocchetta di Vara, Sarzana, Vezzano Ligure.

 

 #ORGOGLIOPESTO: SIAMO TUTTI PESTIMONIAL

Sono già un milione gli utenti dei social media raggiunti, con più di 7000 interazioni all’attivo per l’hashtag #orgogliopesto. Tantissimi i liguri e non che in questi giorni hanno contribuito a invadere di pesto i social network in veste di “Pestimonial”, fra loro anche i Buio Pesto, Barbara D'Urso, Oscar Farinetti, Serena Garitta, il Genoa Cricket & Football Club, Paolo Liguori, Carolina Marcialis, Gianni Morandi, Federica Panicucci, Pro Recco Waterpolo 1913, Pro Recco Rugby, Christian Puggioni, Antonella Ruggiero, I Trilli, Unione Calcio Sampdoria, Dario Vergassola e Virtus Entella.
 

GLI ORGANIZZATORI

La Settimana del Pesto è organizzata da Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e delle Riviere Liguri con i Comuni della Liguria che aderiscono all’iniziativa e l’Associazione Culturale Palatifini.