cronaca

I genitori avevano dato consenso, avevano poi denunciato l'inganno
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La Polizia di Stato di Genova ha eseguito in 6 province del Nord e Centro Italia (Genova, Savona, Alessandria, Milano, Brescia e Roma) una operazione contro dei pedofili. Gli uomini della Polizia Postale hanno eseguito 5 arresti, 2 arresti domiciliari, 1 obbligo di dimora e 13 perquisizioni personali e domiciliari.

Fermato un gruppo di professionisti della fotografia che in cambio di una carriera da fotomodella aveva adescato su un social network una minorenne inducendola a compiere atti sessuali per la produzione di materiale pedopornografico.

I genitori della ragazzina  avevano inizialmente dato il loro consenso ad uno dei fotografi che la sedicenne aveva contattato e che avevano incontrato per la realizzazione di book fotografici. E' uno dei dettagli emersi sull'operazione antipedofilia che ha portato oggi a cinque arresti.

Le foto, col passare dei mesi, erano però diventate sempre più spinte fino a diventare veri e propri filmati pornografici. Erano stati gli stessi genitori a denunciare alla polizia l'inganno avendo visto che la figlia aveva iniziato ad avere problemi caratteriali e a ricevere strane email.