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Contestata l'espulsione di Bonucci: "Io facevo sempre così"
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 "Io mi gioco la carriera su partite così: questo non è campo, è tv. La Var mi sta facendo perdere la pazienza". Vincenzo Montella, fischiato col suo Milan dopo lo 0-0 col Genoa e in bilico, va all'attacco sull'espulsione di Bonucci, decisa con l'ausilio della video assistenza. "Vorrei capire se questo calcio è uno sport di campo, o è tv: se è tv, c'è un rigore per noi sul quale la Var non è intervenuta - le sue parole a Sky - Bonucci ha fatto quello che io facevo mille volte, allargare il braccio per prendere posizione".

Su Bonucci, ha anche detto il tecnico rossonero a Mediaset Premium, "non c'è un'immagine chiara e anche lui è rimasto sorpreso e dispiaciuto: essere più alto dell'avversario, e quindi avere il gomito più in alto, non penso debba essere un deterrente. È vero che lo colpisce, ma non lo guarda mai. La Var sta diventando più una situazione televisiva piuttosto che di campo: questo aspetto va un po' modulato, in questo caso si vede che il colpo non è intenzionale".

"Chi fa calcio lo sa che in questo caso Bonucci sta cercando di prendere posizione - dice ancora Montella - io ho fatto una carriera così, sapete quanti gol ho fatto prendendo posizione in questo modo? Se non avesse causato una ferita all'avversario, secondo me, non sarebbe stato espulso. E, a proposito di Var - conclude Montella -, come la mettiamo con il rigore non dato per trattenuta su Bonaventura?".