cronaca

Salta la seduta del consiglio: "Siamo già pieni di servitù"
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 Abitanti in rivolta contro l'insediamento di una quarantina di migranti in un ex asilo di Multedo, a Pegli, nel ponente di Genova. Circa 300 cittadini grazie a un tam tam via Facebook si sono presentati nel pomeriggio a una riunione che il presidente del Municipio Ponente Claudio Chiarotti aveva indetto per discutere dei problemi di due società sportive del ponente. In pochi minuti si è capito che l'ordine del giorno sarebbe stato annullato e il tema dell'incontro sarebbe stato l'insediamento dei migranti.

Ci sono stati attimi di tensione. Gli abitanti hanno sottolineato con rabbia che Multedo "è un quartiere già soffocato da mille servitù, fra il casello autostradale e polo petrolchimico e che non era il caso di creare altri disagi con i migranti". Il presidente del Municipio, anche su consiglio degli agenti della Digos e della polizia municipale presenti in sala, ha deciso di annullare la riunione per motivi di ordine pubblico garantendo che avrebbe fissato un incontro in locali adeguati entro pochi giorni per discutere dell'insediamento dei migranti, che sarà gestito dalla Curia "e di cui noi - ha sottolineato Chiarotti - abbiamo appreso solo 36 ore fa".