cronaca

Convocati da Anci, obiettivo far riconoscere il 100% come Sprar
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Lunedì prossimo (13:30 in Città Metropolitana) l'Assemblea dei Sindaci liguri dovrà decidere quale metodo di accoglienza applicare per i migranti richiedenti asilo. La convocazione arriva da Anci Liguria dopo che l'organo dei sindaci ha concluso le consultazioni sul territorio.

L'obiettivo principale di Anci è quello di riuscire a fare considerare il cento per cento dei comuni liguri come accoglienti in modalità Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e di impedire così, in caso di sforamento della quota prevista dalle direttive ministeriali, di aprire nuovi Cas (Centri di accoglienza straordinari) all'interno del perimetro della Liguria.

"Anci Liguria ha sviluppato una proposta complessiva a maggiore tutela dei comuni - si legge in una nota - la normativa Sprar prevede che gli enti locali possano associarsi impiegando i distretti socio-sanitari e gli ambiti territoriali. All'interno delle stesse aree dovrà essere l'intesa tra i sindaci a individuare le forme di collaborazione e le modalità della dislocazione territoriale dell'accoglienza nelle singole aree".

Il di Recco Dario Capurro ha rinviato ad altra data la seduta della Conferenza dei Sindaci del distretto socio sanitario 13 del Golfo Paradiso convocata per domani in attesa dei risultati dell'incontro di lunedì. Scelta apprezzata da Matteo Rosso di Fratelli d'Italia.

Il sindaco di Sori Paolo Pezzana ha intanto rassegnato le dimissioni da coordinatore Anci Liguria sull'immigrazione dopo la polemica con Matteo Salvini. Pezzana aveva dato dello "stronzo" al leader del Carroccio dopo che questi da Recco aveva auspicato una pulizia di massa sui migranti presenti in Italia.