porti e logistica

Il governatore ligure dopo l'esplosione dell'autocisterna sulla A14
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"Per aumentare la sicurezza servono infrastrutture più sicure: serve più treno e meno autotreni sulle nostre autostrade, serve il Terzo Valico, servono binari che arrivino in porto dove poter caricare le merci, serve la Gronda autostradale, serve più in generale per il paese un grande piano per infrastrutture strategiche" così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha ribadito l'importanza degli investimenti nelle 'grandi opere', come l'alta velocità ferroviaria Genova-Milano, all'indomani dell' incidente stradale sull'A14 dove un'autocisterna è esplosa sul raccordo.

"Trasportare merci comporta un rischio che non sarà ineliminabile, ma può essere minimizzato il più possibile - ha spiegato - Quando dico al ministro Toninelli che il tema italiano non è chiudere i cantieri, ma aprirne molti di più per migliorare la logistica, mi riferisco a questo. Se vogliamo fare deficit, facciamolo per investimenti strutturali che cambino la vita del Paese aumentando la sicurezza".

"Più tir e cisterne viaggiano via ferro meno rischi ci sono. E' evidente che anche i binari non sono totalmente esenti da rischi ma mitigare il rischio è già una buona politica. Non possiamo rinunciare a trasportare merci anche se pericolose ma possiamo cercare di limitare al massimo il rischio che accada qualche cosa come quella di ieri quindi utilizzare più cisterne sui vagoni e meno su gomma, strade più scorrevoli dove ci siano meno code, binari in porto perché le navi possano caricare direttamente. Insomma tutta una serie di investimenti che noi proponiamo da molto tempo".