porti e logistica

Terzo valico, le priorità secondo l'esponente del Pd
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Il dibattito di questi giorni sul terzo valico, dopo l'uscita di Di Maio e della capogruppo in Regione di m5s per il blocco dell'opera ha chiarito benissimo come le intenzioni espresse dai due politici di bloccare l'opera già iniziata da tempo e completamente finananziata, siano sbagliate ed avventurose.

Lo stesso A.D. di Rfi ha chiarito con precisi dettagli tecnici come sia indispensabile l'alta capacità Ge-Mi per il trasporto delle merci e delle persone e come sia improponibile, costoso, e non adeguato agli obiettivi l'impossibile adeguamento delle linee esistenti!

Ma lo stesso A.D. non ha citato l'ultima cosa indispensabile che manca e ciòe il cosiddetto ultimo km, in parole povere la costruzione dei binari che entrino in porto Questi sono indispensabili,ma se ne discute poco! In assenza di essi il sistema ferroviario per le merci sarebbe fortemente indebolito!

Personalmente nei diversi incarichi ricoperti mi sono battuto assieme ad altri per la realizzazione di un sistema ferroviario in Liguria più funzionale alle merci ed ai passeggeri,in particolare ai pendolari E ciò per far crescere l'economia e l'occupazione,i porti di fronte ai nuovi scenari mondiali(allargamento di Suez); per migliorare l'ambiente e la sicurezza.

Siamo riusciti a far partire un tratto importante del raddoppio con spostamento a monte della ferrovia di ponente(nel suo precedente tracciato si è realizzata la famosa pista ciclabile (Ciò migliora i collegamenti con la Francia). Abbiamo fatto partire la realizzazione che è in fase terminale del nuovo nodo ferroviario di Genova (importante per l'aggancio col terzo valico e il traffico pendolari). Così come siamo riusciti a strappare alcuni finanziamenti per la Pontremolese. La storia del terzo valico (alta capacità Ge-Mi) si inserisce in questo quadro.

Da tempo erano stati spesi diversi milioni di lire(allora) per la realizzazione delle gallerie di assaggio, ma il valico non era tra le priorità di fs né nel quadro delle grandi linee trans europee Dal 1995 al 2000 abbiamo concordato con i ministri del governo Prodi il tracciato(quello attuale) e siamo riusciti a farlo diventare priorità nazionale e ad inserirlo nelle grandi reti transeuropee.

Ora il governo Gentiloni a fine 2017 finanziando i lotti 5 e 6 ha completato il finanziamento (6miliardi e 200 milioni) con la conclusione dei lavori nel 2022 Per l'opera lavoreranno più di 3000 persone! Dove troveranno quei posti di lavoro i 5 stelle?

Ma ora manca un tratto fondamentale per svilupparne pienamente le grandi potenzialità! L'ingresso in porto. I binari di collegamento in porto!! Ora Autorità portuale, Regione, FS devono impegnarsi seriamente per la progettazione e la realizzazione in tempi rapidi dell'opera!! Non possono dormire sugli allori, pena la perdita delle potenzialità dello stesso terzo valico, della portualita ligure e in generale della nostra economia


Graziano Mazzarello