politica

"Nessun confronto con chi sta fuori dalla Costituzione"
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 "Noi non possiamo rimanere qui in questo momento a confontarci con gli esponenti di un movimento che si pone fuori dalla Costituzione", con queste parole la candidata di Potere al popolo Antonella Marras abbandona la trasmissione politica di Primocanale 'Voto o non voto?



In studio oltre alla candidata al collegio uninominale alla Camera per Potere al popolo anche l'esponente di CasaPound Marco Mori. Durante la trasmissione la candidta ha iniziato a leggere un comunictao dove esponeva i principi e valori del suo partito ma poi Marras prosegue: "Vi ringraziamo per l'invito ma l'altro giorno il capo politico Di Stefano ha tranquillamente affermato che Casa Pound è l'erede storico del fascismo italiano, questo lo porta fuori dall'ambito costituzionale e dalle leggi italiane".

Poi Marras prosegue l'attacco che diventa ancora più diretto e i toni si alzano: "Due settimane fa hanno accoltellato un ragazzo. CasaPound è un'organizzazione criminale. Fomenta la guerra tra poveri e arma le braccia di terrroristi quali Luca Traini, noi vi ringraziamo ma abbandoniamo la trasmissione".   

Subito dopo arriva la risposta dell'avvocato Mori che prova a smorzare gli animi: "Non entro in polemica. Se qualche volta si ascoltassero i contenuti si potrebbe anche cresere tutti quanti insieme. La democrazia è ascoltarsi l'uno con l'altro e non insultarsi a vicenda. Non comprendo queste posizioni, soprattutto da chi, in larga parte, ha un programma nei contenuti pure simile al nostro. Oggi non siamo in democrazia perchè c'è un nemico: questo nemico è l'ideologia liberista che ha dato un potere politico enorme al grande capitale internazionale, potere  che ha superato le normali regole democratiche" ha concluso Mori.