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L'ex difensore ha militato sia nella Sampdoria che nel Bologna
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Marcello Castellini doppio ex di Samp e Bologna, anzi quadruplo visto che ha di fatto giocato per ben due volte in ognuna delle squadre che si incontreranno sabato alle 15 al Dall'Ara, ha parlato in esclusiva a Primocanale.

Quali sono le tue impressioni sulla Sampdoria di quest'anno?

"E' una squadra che sta facendo bene sotto i punti di vista, sta facendo risultato e credo che questo interessi di più ai tifosi, ma anche agli esperti di calcio è una delle due tre squadre che nel campionato di A sta anche applicando un gioco estremamente bello, con un modulo estremamente difficile ma lo sta interpretando in maniera direi perfetta, perchè al di la degli ultimi minuti non vinci con la Juventus se non fai una partita perfetta, poi dopo le cose girano bene e si nota anche da fuori un ottimo clima nello spogliatoio"

Il Dall'Ara non è mai stato un campo facile per i blucerchiati, quali sono le insidie della sfida di sabato?

"Bologna campo storicamente molto ostico, abbiamo avuto anche una retrocessione noi quando ero alla Sampdoria qui a Bologna è una campo che ha dei ricordi non belli calcisticamente parlando, è un campo difficile sicuramente, ho visto l'altra sera il Bologna, ero a Verona, insomma una partita non bella però alla fine il Bologna è riuscito a fare 3 punti dopo quattro sconfitte consecutive, quindi almeno sotto l'aspetto del morale troverà una sicuramente squadra più su, in casa non ha fatto delle brutte partite, ma anche la partita che ha perso con il Napoli ha fatto una buona partita, togliendo l'ultima con il Crotone, però anche la Lazio non hafatto male ha incontrato una squadra in salute ma non ha sfigurato. E' una squadra in cui se Palacio sta bene riesce a trascinare molto tutta il resto della squadra, Destro l'altra sera sembrava ritornato meglio rispetto alle ultime prestazioni, adesso non so se  sabato sarà in campo sabato, è chiaro che è una squadra che qualche punto debole lo ha sotto l'aspetto dell'esperienza, e ora incontra una Sampdoria che sta bene sta bene fisicamente, sta bene mentalmente, gira a mille, ma queste sono sicuramente le partite più difficili da affrontare in questo momento perchè incontri una squadra che in casa che non è che non ha nulla da perdere, ma è di difficile interpretazione, che ha due tre elementi che creano difficoltà  soprattutto in attacco"


Dove può arrivare questa Sampdoria?

"Dove può arrivare questa Samp non è semplice dirlo, sicuramente sta facendo molto bene, è chiaro che ci sono 4-5 squadre che sono più attrezzate, in questo momento non posso dire che giochino meglio della Sampdoria questo no, facendo un discorso a 360° è chiaro che sono più attrezzate per tutto un campionato, nell'arco dell'anno serve una rosa ampia, importante, con gente d’esperienza e magari in questo la Samp pecca ma questo credo che sia normale e fisiologico però ha un qualcosa che magari le grosse squadre che sono abituate a lottare per il vertice non hanno, ha quel pizzico di bellezza della cosa che si trovano in una situazione inaspettata quindi hanno quel elemento in più che può permettere di vivere in spensieratezza tante situazioni. Poi ha un allenatore che è da tanti anni che lo seguo e mi piace molto anche nei periodi in cui non ha fatto grandi risultati, ma mi è sempre piaciuto come le sue squadre interpretavano le partite come le sue squadre giocavano e soprattutto l’organizzazione, credo che questa sia l’arma in più per questa Sampdoria”


Cosa ti aspetti dalla partita di sabato?

“Pronostico difficile, guardando le due squadre in campo, anche se la Sampdoria gioca fuori casa, è chiaro che parte avvantaggiata, squadra quadrata, sta giocando bene non dico che tutt’altro sta facendo il Bologna ma sicuramente sta attraversando un momento non del tutto positivo, la vittoria dell’altra sera non è stata una bella vittoria, ha ribaltato la partita in due minuti, ma la partita è stata brutta, è stata sotto con una squadra secondo me molto debole, anche se non è stato un risultato semplice.”