porti e logistica

Riflessioni sulla delibera Anac sull'ex presidente del porto di Genova
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 Sono stato in Commissione trasporto per 5 anni, ho combattuto per un sistema portuale che si aprisse alla concorrenza, a gare vere, per vedere finalmente la pubblicazione del regolamento della 84/94 garantito da Del Rio entro fine 2015 e ancora insabbiato negli uffici del suo ministero. Ho perso su tutti i fronti, hanno vinto le lobby portuali.

Questa delibera di Anac sulla posizione di Luigi Merlo mi lascia allibito. Ma abbiamo idea di quante posizioni ben più discutibili ci siano nel Paese? Proprio nel mondo dei porti? Quello che e’ chiaro e’ che molte posizioni non vengono neppure analizzate perché nessuno fa esposti. Nel caso di Merlo i veleni del sistema portuale si sono accaniti contro di lui non so per quale ragione. Ma un giorno si ritorceranno contro chi ha denunciato un caso che alla fine non provoca alcuna sanzione tanto che Anac dice che non può prendere alcun provvedimento se non informarne il parlamento. E spero proprio che il parlamento a questo punto ci metta le mani dentro pesantemente magari tirando fuori dalla sabbia sia il regolamento che nuove facili norme sui conflitti postumi ma specialmente su quelli in essere con soggetti che operano sia in ruoli chiave che in aziende che hanno interessi con settori attinenti.

Da quanto ricordo Merlo si e’ dimesso nel 2015, ha svolto attività di “volontariato” senza retribuzione presso il Ministero di Del Rio. Solo 15/18 mesi dopo ha iniziato attività con La compagnia armatoriale in questione.

Ho parlato spesso con lui grande conoscitore del mondo marittimo portuale, per avere opinioni e notizie utili per comporre una mia posizione come membro della commissione trasporti del Senato. Ritengo che lo abbia fatto sempre con assoluta correttezza e mi ha certamente aiutato a svolgere il mio lavoro parlamentare in modo migliore e più competente.
Per me è stato un punto di riferimento e resto convinto, senza discutere quanto dice Anac, che prima di lui ci sarebbero mille casi da andare a guardare in tutti i porti italiani e non solo nei porti!
Forse questa posizione di Anac aprirà’ a ben altri casi e inviterà i neo parlamentari a intervenire per una chiarezza che oggi non c’è, ci sono solo veleni ed esposti mirati.