cronaca

L'architetto: "Lo sport sarà al centro di questo processo di rinascita"
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Due anni e mezzo dopo la tormentata vicenda iniziata con la chiusura del centro sportivo di Albaro nel maggio 2016 per buchi di bilancio, e il muro contro muro durato mesi tra gli allora 21 dipendenti e i fratelli maristi, il progetto di riqualificazione dello Champagnat della cordata Virgin-Conad (fortemente voluto dai maristi) si presenta alla città.

"Una nuova piazza pubblica aperta a tutti" è quello che promette di essere il "Nuovo Champagnat" tratteggiato dagli architetti Luca Dolmetta e Silvia Rizzo, oltreché dall’architetto Giovanni Pellegrino per gli interni.

"È venuto il momento che questi spazi diventino parte della città" ha affermato l'assessore all'Edilizia Simonetta Cenci. Ben conscia di dover "deglutire e far andare giù mille metri quadri di vendita".

"Per poter far star su un progetto di questo tipo dobbiamo, in qualche modo, digerire una parte destinata alla vendita, che comunque è una media superficie, permessa dal piano urbanistico con una variazione" spiega la Cenci. Progetto che porterà nel giro di due anni nella struttura di via Felice Cavallotti un supermercato Conad (mille metri quadri di superficie di vendita), cinquemila metri quadri di centro fitness Virgin, il parcheggio interrato ridotto da tre a due piani, e 246 posti auto (rispetto ai 356 del vecchio progetto, più volte respinto al mittente per essere rimodellato).

"È un progetto che rafforzerà l'importanza che questo istituto storico sta assumendo per Genova" racconta Luca Dolmetta. L'architetto spiega infatti come la nuova struttura, che aggregherà il centro scolastico a tutti i livelli di formazione, fornisca un valore aggiuntivo a livello sportivo. "Lo sport - spiega - sarà al centro di questo processo di rinascita. Ci sarà anche una media struttura commerciale, che servirà per dare sostenibilità economica a tutta l’operazione. E ci sarà anche la realizzazione di parcheggi, fruibili dal quartiere, che permetteranno di risolvere il problema della sosta per chi vuole fare una passeggiata fino a Boccadasse".

Uno dei temi importanti sul tavolo è l’ideazione di questa nuova piazza. "Al centro ci sarà un campo sportivo, ma ci saranno anche spazi dedicati ai bambini della scuola materna. Serviranno due anni di lavori che cercheremo di programmare rispondendo alle esigenze di rendere quest’opera di trasformazione compatibile con il tessuto residenziale, quello commerciale e con la mobilità".