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Albano: "Va tutelata e adeguata alle necessità della nostra contemporaneità"
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Ricorrono oggi, 6 ottobre 2015, i 36 anni dal ripristino integrale della linea Nizza- Ventimiglia-Limone Piemonte-Cuneo, dopo la distruzione avvenuta ad opera dei tedeschi sul finire della Seconda Guerra Mondiale.


“Voluta fortemente alla fine dell'Ottocento dal parlamentare ventimigliese Giuseppe Biancheri – ricorda la senatrice ligure Donatella Albano -, la ferrovia che collega la Costa Azzurra e la val Roja al Piemonte è un autentico gioiello ingegneristico, attraversa paesaggi montani spettacolari, è infrastruttura preziosa perché strumento di sviluppo e di cooperazione tra Francia e Italia”.

“Per questo va tutelata e adeguata alle necessità della nostra contemporaneità – prosegue la senatrice -, bene ha fatto il Governo a stanziare 29 milioni di euro per la sua messa in sicurezza, ora però occorre procedere celermente al rinnovo della convenzione italo-francese che dal 1970 regola la sua gestione e manutenzione”.

"Il treno della Val Roya costituisce un unicum a livello trasportistico che va valorizzato come collegamento internazionale", dichiara l'assessore regionale ai trasporti Giovanni Berrino.

"Abbiamo avviato un dialogo costruttivo con la Regione Piemonte – aggiunge l'assessore - per migliorare e implementare i collegamenti tra due territori strategici per tutta l'economia del Nord Ovest, sia dal punto di vista logistico, sia per quanto riguarda l'offerta turistica. La Cuneo-Ventimiglia rientra a pieno titolo tra le linee su cui chiederemo al governo investimenti anche nell'ammodernamento dei convogli".