Riportiamo il testo di una lettera che i precari della Provincia d'Imperia hanno mandato al Cardinale Bagnasco e ai Monosignori Suetta e Oliveri. L'Amministrazione Provinciale di Imperia e in particolare un gruppo di 18 lavoratori precari, stanno attraversando un momento di estrema difficoltà a causa del processo di riforma che sta investendo gli enti provinciali.
Sua Eminenza, Cardinale Angelo Bagnasco,
Sua Eccellenza, Monsignor Antonio Suetta,
Sua Eccellenza, Monsignor Mario Oliveri,
Siamo 18 precari che prestano servizio presso la Provincia di Imperia da innumerevoli anni, Vi scriviamo perché siamo pervasi da un forte sconforto per il nostro futuro.
L’attuale assetto normativo di profonda revisione delle Province italiane che impedisce, diversamente da Comuni e Regioni, di avviare procedure di stabilizzazione del proprio personale precario ed il periodo di recessione che prevede vari tagli alla spesa pubblica ci pongono in una situazione a forte rischio di disoccupazione. Tra le nostre famiglie ve ne sono alcune monoreddito con figli a carico, e tutti noi abbiamo dedicato molti anni di lavoro a servizio della comunità e delle Istituzioni.
La perdita del posto di lavoro comporta gravissime conseguenze per le famiglie che vanno dall’abitazione, talvolta con l’impossibilità di far fronte all’affitto o al mutuo, all’istruzione dei figli con il relativo carico finanziario sempre più pesante, alla mancanza di tutela della salute.
Conosciamo l’attenzione della Chiesa nei confronti delle difficoltà legate al mondo del lavoro ed abbiamo molto apprezzato la prolusione su lavoro e occupazione dello scorso 26/01/2015 di Sua Eminenza, Cardinal Angelo Bagnasco, in occasione dell’apertura dei lavori del Consiglio permanente CEI, con cui viene denunciato il disagio dei tanti che non arrivano a fine mese, ravvisata la necessità di coniugare la cultura dei diritti con la cultura dei doveri e indirizzato un chiaro messaggio alla politica di dare assoluta priorità al lavoro e all’occupazione prima di ogni altra cosa che, pur necessaria o opportuna, sentita dalla gente come lontana dai suoi problemi quotidiani. Pena l’allargarsi della forbice ricchi-poveri, non senza pericolo per la tenuta sociale del paese intero.
Non vogliamo scadere nella retorica, siamo consapevoli che nel mondo, martoriato da guerre e carestie, c’è chi ha più bisogno di noi, tuttavia siamo certi che possiate comprendere tutto il nostro scoramento, considerando che, la crisi che pervade tutti gli aspetti della vita economica del nostro paese, non ci permette di essere in alcun modo ottimisti nel caso perdessimo il nostro posto di lavoro.
Siamo quindi a chiederVi un incontro per un messaggio di conforto per noi e le nostre famiglie, un supporto per affrontare questo momento così difficile.
Vi ringraziamo per l’attenzione riservataci e confidiamo nella Vostra disponibilità.
I 18 lavoratori precari a tempo determinato della Provincia di Imperia
politica
Lettera aperta dei precari della Provincia d'Imperia a Bagnasco
2 minuti e 21 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Martedì 23 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 23 aprile
Martedì 23 Aprile 2024
Genova, le Moto Guzzi a De Ferrari: ecco la ultra centenaria Normale
Martedì 23 Aprile 2024
Meteo in Liguria, freddo e tempo variabile: le previsioni
Martedì 23 Aprile 2024
Notte di plenilunio: è la "luna rosa". Nei cieli a maggio più visibile il Grande carro
Lunedì 22 Aprile 2024
Maltempo, Giampedrone: "Tregua il 24, nuova perturbazione giovedì e venerdì"
Lunedì 22 Aprile 2024
Linea Campasso, primo cantiere a maggio. Nasce l'infopoint per i cittadini
Venerdì 19 Aprile 2024
Il talent Genvision sbarca allo Stadium di Genova: 14 scuole liguri in gara
Martedì 23 Aprile 2024
Boom telecardiologia in farmacia, triplicati screening tumore colon retto
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Sanità, l'ospedale Gaslini stabilizza 32 ricercatori precari
- Spiaggia Priaruggia, indagini su abbandono rifiuti pericolosi
- Genoa, bagno di folla al Club Alimonda per Retegui e Messias
- Il Giro d'Italia fa tappa anche a Genova: la partenza per Lucca l'8 maggio
- Morta dopo rimozione neo: per i giudici Roberta ha scelto liberamente
- "Genova Wine Festival" torna al Ducale il 4 e il 5 maggio
IL COMMENTO
Il diario-testamento di Pippo Marcenaro? Una magnifica "sciarada" ricca di maniman…
Né studio, né gavetta, ma inutili idioti: addio selezione della classe dirigente