Scatta oggi la fermata programmata della centrale Enel della Spezia che consentirà la realizzazione degli importanti investimenti programmati per quest'anno.La centrale Eugenio Montale rimarrà ferma per sei settimane per permettere ai tecnici specializzati, Enel e delle ditte esterne coinvolte, di operare in sicurezza gli ordinari e periodici interventi di manutenzione previsti per gli impianti termoelettrici: revisione generale di turbine, alternatore e caldaia nonché dei principali sistemi di trattamento fumi.
Verrà inoltre realizzato un ammodernamento tecnologico dei sistemi di scarico e trasporto carbone, in particolare della torre T2 di Fossamastra.
L'obiettivo del cantiere è eseguire tutti i lavori programmati con la massima attenzione alla sicurezza di tutto il personale e dello stesso cantiere. È stato infatti messo a punto un Piano di sicurezza che ha coinvolto il personale Enel e tutte le imprese che include programmi di formazione sulle norme comportamentali da tenere in cantiere e sulla normativa di riferimento.
economia
Lavori di manutenzione, la Centrale Enel della Spezia ferma per 6 settimane
46 secondi di lettura
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Stelle nello Sport, la puntata del 28 marzo 2024
- Diga, Toti e Bucci appoggiano ministero Infrastrutture: "Opera fondamentale"
- Genova, truffatori porta a porta scatenati: un colpo riesce, due falliscono
- A Cervo torna il Festival di Pasqua, con allievi da tutto il mondo e specialmente dall'Asia
- Iren, nel 2023 utili in crescita del 13%
- Minore caduto dal secondo piano: si era calato con lenzuola per prendere merendine
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso