porti e logistica

Oggi la firma tra Comune, Regione, Demanio e Autorità Portuale
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Una fetta rilevante del fronte mare passerà dal demanio marittimo al Comune della Spezia per dare alla città una nuova dimensione. E così su calata Paita dovrebbero sorgere nuovi elementi come una scuola, un albergo e una piscina sul mare. E poi una stazione marittima, un edificio polifunzionale e parcheggi per i pullman dei crocieristi. Tutto questo sarà il nuovo waterfront. A Castello San Giorgio è stato firmato dal Comune il protocollo d’intesa con Autorità Portuale, Demanio e Regione.

"“Diamo il calcio d’inizio a un'opera che cambierà il volto di questa città e la avvierà in quel percorso di sviluppo che con il sindaco Peracchini abbiamo promesso ali elettori e a cui stiamo dando corpo – ha commentato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. Oggi si mette la prima pietra, la prima firma, sul waterfront della città: un progetto che trasformerà la Spezia in un hub crocieristico di primaria importanza nel Mediterraneo, che permetterà la realizzazione di tutta una serie di servizi per la cittadinanza e per i turisti, di creare posti di lavoro per la città".

"Oltre a questo – ha aggiunto Toti – farà della Spezia il terzo home port della nostra Regione, dopo Genova per MSC e Savona per Costa: qui ci saranno entrambe le compagnie, con anche Royal Caribbean. È un momento, epocale, storico. Riguardo i tempi, si può pensare che nel corso di questo mandato si vedranno i primi risulti di questa grande opera”.